Mi sento di concordare FORTEMENTE con akuma: in queste settimane sono rientrato a contatto del mondo 'commerciale' della nautica e posso solo confermare, limitare le permute e' uno dei sistemi per vivere meno peggio. Sia come portafogli che come pressione sanguigna, visti i venditori che si trovano in giro...

Tra dire è il fare c'è di mezzo il mare con questo cosa voglio dire, se il nostro amico può comprare una barca di 35 piedi ben venga, il problema nasce quando un bel giorno decide, giustamente di fare una bella crociera insieme alla propria famiglia senza sapere cosa significa andar per mare, Se invece procede a step, nel senso piccole uscite giornaliere e rientro al porto piccole navigazioni sotto costa e rientro al porto, poi quando c'è un po di mare prende ed esce con la barca per prendere confidenza e capire cosa significa il "mare" allora la scelta di partire con un 35 piedi non è del tutto sbagliata, se invece il nostro amico al primo giorno vuole affrontare una bella traversata allora dico no.... meglio partire con qualcosa di piccolo cosi non puoi fantasticare con la mente
è solo un mio pensiero

Che io condivido.

lfabio ha scritto:Mi sento di concordare FORTEMENTE con akuma: in queste settimane sono rientrato a contatto del mondo 'commerciale' della nautica e posso solo confermare, limitare le permute e' uno dei sistemi per vivere meno peggio. Sia come portafogli che come pressione sanguigna, visti i venditori che si trovano in giro...

Mamma mia... per vendere il mio Piantoni 34 se non arrivava la botta di fortuna che mi è arrivata ero disposto ad accettare proposte allucinanti tanto erano ribassate, poi è arrivato un privato che ha apprezzato lo stato dignitoso della barca dopo 21 anni di mare e ci siamo accordati su una cifra onesta per entrambi... ma ad acquistare con permuta ci avevo rinunciato proprio!

Senza permuta la vita cambia e mi sono messo io a fare offerte oscene senza farmi prendere dalla voglia e dalla fretta, alla fine per quanto l'affare nella nautica non esista sono stato premiato e penso di avere preso veramente bene... ma tutto questo ha voluto dire oltre 15 mesi!!!!!!

Se puoi farti da subito un 35 fatti un 35 per me non ci sono discussioni a riguardo!

cartella ha scritto:Partiamo da un dato di fatto
chi di Nautica ne fa passione deve convivere con le braghe abbassate

Detto questo credo che la misura con cui iniziare sia direttamente proporzionale a quella del portafoglio.

si cartella, dici? e poi li vedi schiantarsi su sui pontili o peggio, sulla propria barca, sara' che da noi x atraccare devi essere un minimo esperto, visto la difficolta' del posto, e vedi di quelle cose che non hai idea, li guardi solo x capire che c@@@o stanno a fare, e alla fine ti domandi se e' possibile vedere certe manovre, che non esistono se non in menti disperate da atracco! io non vorrei mai trovarmi in condizioni estreme con la mia famiglia, xche' so che devo fare in modo di non spaventarli e prevenire le situazioni, come un cambio improvviso del tempo, preso alla leggera puo' compromettere la incolumita' dei tuoi famigliari, e questo lo si apprende solo con esperienza e situazioni che nel corso della tua vita hai fatto tesoro, x di piu' in questi ultimi anni, dove i temporali son sempre di maggiore intensita'! il consiglio, e cosi a parer mio, lo si da da fratello, e non da commerciante! nulla di personale, e' il mio umile pensiero da sfigato o da razzionale padre di famiglia.

Caro Cesare, il nostro amico ha solo chiesto un consiglio per un eventuale acquisto, perchè smontarlo con previsioni catastrofiche non ha mica detto che intende subito farci una bella traversata da solo con la famiglia al seguito e poi come dice ducatoner tra dire e il fare........
Se non si è impressionato lui a vedere a secco tanta vetroresina tutta insieme......
Cmq un amico ha iniziato con 38 piedi (ancor prima di prendere la patente), salito a bordo la prima volta cercava il pedale dell'accelleratore, è stato 3 mesi in affiancamento con uno skipper e quest'estate è andato alla grande.
Perchè bocciare l'iniziativa a priori ? non penso che venga ad ormeggiarsi da te no ?

cesare ha scritto:

cartella ha scritto:Partiamo da un dato di fatto
chi di Nautica ne fa passione deve convivere con le braghe abbassate

Detto questo credo che la misura con cui iniziare sia direttamente proporzionale a quella del portafoglio.

si cartella, dici? e poi li vedi schiantarsi su sui pontili o peggio, sulla propria barca, sara' che da noi x atraccare devi essere un minimo esperto, visto la difficolta' del posto, e vedi di quelle cose che non hai idea, li guardi solo x capire che c@@@o stanno a fare, e alla fine ti domandi se e' possibile vedere certe manovre, che non esistono se non in menti disperate da atracco! io non vorrei mai trovarmi in condizioni estreme con la mia famiglia, xche' so che devo fare in modo di non spaventarli e prevenire le situazioni, come un cambio improvviso del tempo, preso alla leggera puo' compromettere la incolumita' dei tuoi famigliari, e questo lo si apprende solo con esperienza e situazioni che nel corso della tua vita hai fatto tesoro, x di piu' in questi ultimi anni, dove i temporali son sempre di maggiore intensita'! il consiglio, e cosi a parer mio, lo si da da fratello, e non da commerciante! nulla di personale, e' il mio umile pensiero da sfigato o da razzionale padre di famiglia.

Non capisco l'attinenza del post con la richiesta del topic
Il fatto che ci siano diportisti più o meno "bravi" penso faccia parte del gioco, questo non toglie che un diportista nella tipica "ansia da ormeggio" vada in difficoltà con un 27 come con un 34... oltretutto, ma qui andiamo OT a me piace molto cercare di aiutare e sdrammatizzare certe scene ma sò che ai più da maggiore gusto osservare e deridere con aria da provetti marinai...

Il mio primo ormeggio con corpo morto rinviato a prua nel caos di agosto a Porto Azzurro ancora lo ricordo io e molti altri che erano lì ... ma ricordo anche che tra 5 o 6 persone che si spellavano le mani nel vedermi in difficoltà (curioso come la gente trovi conforto delle proprie insicurezze tramite quelle altrui) ce ne furono due che tra una battuta e un consiglio mi resero il momento quasi divertente! Da allora io sono diventato uno di quelli

Oggi ho deciso di non montare l'elica di prua su un fly di 12 metri perchè mi diverte la manovra in se... nella vita ci si evolve nelle difficoltà

Io consiglio semplicemete la barca che si confà alle sue attuali esigenze con un occhio già al futuro, prendere una barca più piccola per fare "esperienza" e sapere che dovrai cambiarla mi sembra una cavolata infinita!

Il tutto, come scriverebbe un ragazzino, IMHO (a mio modesto parere), ovvero in my honest opinion

Effettivamente comprare una barca sapendo gia in partenza che sarà una barca da vendere l'anno dopo non è il massimo,anche perchè puoi essere bravo quanto vuoi ma qualcosina ci rimetti sicuramente.
Se ti piace la barca che hai visto prendila e magari investi qualcosina in lezioni per imparare a portarla.
Tornando il Sessa è veramente bello ma queste sono cose soggettive

Io per natura ho fiducia nella gente quindi credo che il nostro amico ocean sia abbastanza cresciutello da immaginare che condurre una barca di 35 piedi non è la stessa cosa che noleggiare un pedalò.
Occhio poi a non confondere l'esperienza necessaria ad ormeggiare correttamente con quella necessaria a "navigare".
Diciamocelo, qualsiasi bischero normodotato è in grado di ormeggiare un 35 piedi dopo qualche lezione, specialmente se tra i suoi amici annovera qualche appassionato da portare con se nelle prime uscite. Altra cosa è l'esperienza necessaria a "navigare" nelle sue sfaccettature. Per mettere assieme questa esperienza occorrono anni sia col C35 che con un cabinato più piccolo, se non si è predisposti e non si ha la testa sul collo i danni che si possono a noi stessi e agli altri non sono molto diversi a bordo del 35 piedi rispetto ad un 27.
Considerate poi che una volta abituato ad uno scafo più piccolo, il nostro ocean passando alla barca che sogna dovrebbe comunque rifarsi una bella esperienza per gestire i nuovi ingombri.
L' unico elemento da tirare in ballo a favore della teoria dello step by step è quello che solo chi è già andato per mare sa cosa vuole. Quando si sceglie una barca si dovrebbe saper cosa ci si vuole fare e non sceglerla solo per l'estetica, gli aredi o le finiture. E' molto difficile fare questa scelta senza aver vissuto in mare, anche su una barca più piccola.
Forse sarebbe saggio consigliare ad Ocean di noleggiarsi una settimana un cabinato... dopodichè se sessa deve essere che sesso sia !

Ecco: quella del noleggio ex-ante e' una bellissima idea che ha risparmiato a un amico diversi 'tentativi' per trovare cosa volesse... altamente raccomandato. Certo, a noleggio non si trova tutto (e ancor meno nel motore...) pero' e' gia un buon inizio.

[quote="akuma"]

Senza permuta la vita cambia e mi sono messo io a fare offerte oscene

bellissima....

Io penso che se uno si vuole fare la villetta perchè vuole il giardino e il forno a legna, non compra prima un bungalow e vede se riesce a fare la pizza o a piantare due peperoncini..., detto questo penso che sia logico per una persona che non è mai andata per mare avere qualche difficoltà in più con una barca più grande rispetto ad una più piccola, ma sinceramente io lo considererei un problema solo se per comprare un salotto e due camere da letto andasse a prendere una barca di 20 anni senza avere nessuna esperienza. S e la può prendere nuova, e quindi con tutta l'assistenza del cantiere, e tutta la tecnologia oggi a disposizione....bhè...io dico firma subito e fai esperienza con quella che sarà la tua barca anche domani e dopodomani. Ovvio che consiglio di procedere per step, di fare una preparazione all'abilitazione al comando seria, e soprattutto cercare di uscire le prime volte in compagnia, il resto lo farà la passione..se c'è, se non c'è qualcuno tra un paio d'anni farà un bel affare acquistando una sessa c 35 usata pochissimo...

Non conosco le barche in questione e quindi non ti posso aiutare, magari dopo genova darò il mio pensiero....

cartella ha scritto:Caro Cesare, il nostro amico ha solo chiesto un consiglio per un eventuale acquisto, perchè smontarlo con previsioni catastrofiche non ha mica detto che intende subito farci una bella traversata da solo con la famiglia al seguito e poi come dice ducatoner tra dire e il fare........
Se non si è impressionato lui a vedere a secco tanta vetroresina tutta insieme......
Cmq un amico ha iniziato con 38 piedi (ancor prima di prendere la patente), salito a bordo la prima volta cercava il pedale dell'accelleratore, è stato 3 mesi in affiancamento con uno skipper e quest'estate è andato alla grande.
Perchè bocciare l'iniziativa a priori ? non penso che venga ad ormeggiarsi da te no ?

scusate ma vi siete risposti da soli, io dico elica di prua come joistic e quant'altro, siano cose che non ti fanno sentire in contatto con la tua barca, e sul discorso, prendila grande x le esigenze, be prima prova a vedere se alla tua famiglia piace, poi vedi, se sali di categoria, ti ritirano senza alcun problema il tuo usato, e meglio piccolo che grande, che non lo vuole piu' nessuno. poi non venitemi a dire che un 35 piedi si comporta come un 27 al vento o in manovra, si se ci vai a mettere tutte le diavolerie di oggi, ma cmq resta il fatto che non lo e'. saro' catastrofico, ma meglio realista che sognatore!

'Ti ritirano senza problemi il tuo usato' non e' mai stato vero ed e' molto meno vero ora. Certo, senza problemi ritirano al 60% del valore effettivo, che e' il 50% delle richieste che si vedono in giro. E gia questo e' un fattore di sicuro discrimine per molti.
Quanto al fatto che il joystick e l' elica di prua 'facciano sentire staccati dalla barca', c'era gente che pensava cosi anche dei motori...

liuk86 ha scritto:Se non hai nessuna esperienza di barca, pur avendone la possibilità economica ti consiglio di cominciare con barche più piccole, ma di parecchio, una decina di piedi in meno

Straquotoooo....

Sinceramente, l'idea di prendere un 35 piedi come prima barca in assoluto mi lascia un pò perplesso. Le barche non sono automobili, che bene o male si guidano tutte allo stesso modo (ed anche lì non consiglierei una grossa Mercedes o una Porsche ad un neopatentato). Poi starei anche molto attento a giudicare una barca principalmente dal design delle sovrastrutture e degli interni:sempre più spesso si tratta di veri e propri "specchietti per le allodole" che nascondono ben altre verità quanto al comportamento in mare ed alla robustezza delle strutture. D'altro canto, negli ultimi anni c'è stato un continuo proliferare di cantieri (italiani, in particolare) nati dal nulla,che fanno proprio del design accattivante la loro bandiera, ma che non sembrano offrire particolari garanzie da un punto di vista tecnico.Non è certamente il caso di Sessa, uno dei pionieri della nautica da diporto in Italia, tuttavia mi sembra che alcuni cantieri francesi, tedeschi o statunitensi (non vorrei apparire esterofilo...) offrano prodotti forse meno fashion ma senz'altro più concreti e quasi sempre dal rapporto prezzo/qualità più favorevole. Quanto alla misura, non andrei oltre i 25-26 piedi (soprattutto per motivi legati alla maneggevolezza in manovra,che per un principiante è fondamentale) ma è chiaro che in questa fascia non si può pretendere di fare crociere nel massimo comfort...