A proposito di assistenza...
Inviato: 22 lug 2010, 09:20
Lascio la barca una ventina di giorni. La vado a riprendere e... non plana. Il motore, parlo da profano, mi sembra a posto, urla con la stessa potenza quando do gas. È una questione di lessico, quando non hai padronanza con certe cose non riesci nemmeno a trovare le parole più giuste per dirlo. Ma non è questione di parole, la questione è semplice nella sua crudezza: vado a 10 nodi, a manetta. Rimango nelle vicinanze del porto, due tuffi e si rientra. Provo a telefonare al cellulare al meccanico, ma è sabato. Amen, salta tutto il fine settimana. Lunedì lo chiamo. Mi dice che in settimana va a vedere e mi fa sapere. Passano cinque giorni, venerdì mattina, e mi faccio vivo io. Lui si scusa, dice non ha potuto, che ha un sacco di lavoro e che andrà la settimana successiva. Parlo con RiccardoLT, per lui è un problema al piede, mi fa un'analisi più dettagliata ma siamo sempre in termini probabilistici, perché la barca bisogna vederla. Mi dice: ti faccio parlare col meccanico mio, così risolvi subito. Telefono a questo secondo meccanico. A me rode un po', perché nei mesi invernali il mio mi aveva sempre trattato bene, preciso, svelto, puntuale, e soprattutto, da profano, vorrei che una sola persona mettesse le mani, almeno so con chi prendermela. Comunque telefono e spiego il problema. Lui dice che il problema è dietro, probabilmente, ma la deve vedere. Ce ne andiamo al largo e si butta con la maschera, giura che dipende dall'Alpha1, o dall'elica lenta, o è tanta verdura che si è accumulata, con parecchi denti di cane. Sono i misteri dell'idrodinamica. Valla tu a capire un po' la meccanica dei fluidi. Vabbe', se il problema è questo, l'elica si cambia facile; per il resto basta la spazzola. Ci diamo appuntamento per l'indomani mattina alle 9 al porto. Io alle 9 sto lì. Lui no. Alle 9.30 lo chiamo. Staccato. Riprovo alle 10.00. Staccato. Alle 10.15 mi arriva il messaggino che l'utente è tornato disponibile. Lui si scusa. Dice che ha avuto un imprevisto. «Aveva il mio cellulare, poteva avvertirmi». Sì, ma la figlia ha giocato col telefonino e ha cancellato il numero. Comunque non si preoccupi, mi dice, la richiamo io. Io non mi sono preoccupato. Ma la figlia deve aver rigiocato col telefonino un'altra volta.
Lunedì vado in pressing con il mio di meccanico. Lui mi assicura che va in settimana. Mi telefona lui di venerdì e mi dice, più o meno: «Ho trovato i filtri pieni d'acqua. Ho cominciato a spurgarla ma era caldo, c'era pure il tendalino che non ho tolto. Bisogna tornarci di mattina presto. Settimana prossima termino il lavoro». Mi sfogo con Riccardo. Lui dice che gli sembra molto strano che la barca non plani per i filtri. Mi dice che secondo lui il problema è dietro. Al limite andiamo a vedere insieme. Ho capito. Ma non voglio vederla io. Voglio che me la veda un meccanico. Lo pago. Secondo me anche bene. Mica gli do i soldi del monopoli. Il lunedì successivo, e sono passati 16 giorni, dal mio meccanico ci vado. Io i feriali, come tutti, lavoro. Quindi non è facilissimo districarmi tra porti e meccanici. Ma ci vado di persona. Forse pecco di autorevolezza e per telefono liquidarmi è molto più friendly. Gli raccomando l'urgenza, bla bla bla, se gli devo pagare qualcosa di più gliela pago, basta che alza quel culo bla bla bla. Non dico proprio "alza quel culo" ma il concetto è quello. Ci infilo in mezzo che mi pare strano che siano i filtri dell'acqua. Lui dice che ha cominciato il controllo da lì, e che magari è dietro. Quasi lo strozzo. Quanto tempo ci vuole per passare dalle ipotesi e dalle congetture alla diagnosi e alla riparazione? Perché devo, nel caso, andare a vedere io sotto, che pure se vedo facile che non capisco nulla, e non lui? Pure lui mi dice di non preoccuparmi, solo che ultimamente quando uno mi dice di non preoccuparmi io mi preoccupo il doppio. Dice che andrà a vederla mercoledì mattina e mi farà sapere. Ma che probabilmente è una sciocchezza e questo fine settimana potrò tornare a planare come un off shore. Mercoledì, in giornata, si farà vivo. Ora, siamo a giovedì mattina, sono le 9.15. Ho appena finito di chiamarlo al fisso, ma la segretaria mi ha detto che non c'è e non sa se e quando torna. Al cellulare non mi risponde. A qualcuno interessa un semicabinato di 7 metri con entrofuoribordo in omaggio o, in subordine, il nome del mio meccanico?
Lunedì vado in pressing con il mio di meccanico. Lui mi assicura che va in settimana. Mi telefona lui di venerdì e mi dice, più o meno: «Ho trovato i filtri pieni d'acqua. Ho cominciato a spurgarla ma era caldo, c'era pure il tendalino che non ho tolto. Bisogna tornarci di mattina presto. Settimana prossima termino il lavoro». Mi sfogo con Riccardo. Lui dice che gli sembra molto strano che la barca non plani per i filtri. Mi dice che secondo lui il problema è dietro. Al limite andiamo a vedere insieme. Ho capito. Ma non voglio vederla io. Voglio che me la veda un meccanico. Lo pago. Secondo me anche bene. Mica gli do i soldi del monopoli. Il lunedì successivo, e sono passati 16 giorni, dal mio meccanico ci vado. Io i feriali, come tutti, lavoro. Quindi non è facilissimo districarmi tra porti e meccanici. Ma ci vado di persona. Forse pecco di autorevolezza e per telefono liquidarmi è molto più friendly. Gli raccomando l'urgenza, bla bla bla, se gli devo pagare qualcosa di più gliela pago, basta che alza quel culo bla bla bla. Non dico proprio "alza quel culo" ma il concetto è quello. Ci infilo in mezzo che mi pare strano che siano i filtri dell'acqua. Lui dice che ha cominciato il controllo da lì, e che magari è dietro. Quasi lo strozzo. Quanto tempo ci vuole per passare dalle ipotesi e dalle congetture alla diagnosi e alla riparazione? Perché devo, nel caso, andare a vedere io sotto, che pure se vedo facile che non capisco nulla, e non lui? Pure lui mi dice di non preoccuparmi, solo che ultimamente quando uno mi dice di non preoccuparmi io mi preoccupo il doppio. Dice che andrà a vederla mercoledì mattina e mi farà sapere. Ma che probabilmente è una sciocchezza e questo fine settimana potrò tornare a planare come un off shore. Mercoledì, in giornata, si farà vivo. Ora, siamo a giovedì mattina, sono le 9.15. Ho appena finito di chiamarlo al fisso, ma la segretaria mi ha detto che non c'è e non sa se e quando torna. Al cellulare non mi risponde. A qualcuno interessa un semicabinato di 7 metri con entrofuoribordo in omaggio o, in subordine, il nome del mio meccanico?
) che si era formata sotto la carena e sul piede. Parlo di una massa ENORME di vegetazione, denti di cane ed anche qualche cozzetta 
Non ho detto che è il motore, ho detto che non so cosa sia. Questo fine settimana mi butto e vado a vedere. Lo sconforto nasce dal fatto che se il tuo meccanico diciamo così di fiducia non ti segue per nulla, con tutte le sue buone ragioni (barche più grandi, interventi più consistenti altrove), uno non sa che fare. Lo cambi, vai da un altro, da chi... ecc ecc ecc. Io poi capisco poco di tutto, per questo vorrei pagare una persona che mi faccia sentire tranquillo. Non voglio un confessore, né uno che scatti sull'attenti quando lo chiamo... ma ti pare che mi lascia per settimane così?
se l'elica girasse sotto sforzo a causa del parastrappi, al limite il motore non prenderebbe tutti i giri no? 
è questo il suo nome? ) di plastica che per evitare danni all'elica e in modo particolare all'asse