Attento a non farti ingannare dalla foto...
Relitto come dici tu, puo essere una barca vecchia ma molto ben tenuta che potrebbe dare molte meno noie di una nuova fighissima ma acquistat solo per far scene, dopodichè passata l'euforia, abbandonata a se stessa, quindi messa in vendita....
Se deciderai di acquistare un nuova barca, non dare niente per scontato e se hai un dubbo, falla periziare...La perizia costa 500€ circa, ma ti avvisa di magagne che se non sei un esperto, non avresti visto.
Poi fai come vuoi, o le scali dal prezzo di acquisto, o rinunci all'acquisto o comunque sai cosa ti aspetta.
Tieni presente che in questo furum c'è gente molto competente che può darti delle dritte molto interessanti, se hai bisogno di chiarire qualche punto chiedi pure, c'è sempre qualcuno che ti da l'informazione giusta.
In bocca al lupo...

coma66 ha scritto:Attento a non farti ingannare dalla foto...
Relitto come dici tu, puo essere una barca vecchia ma molto ben tenuta che potrebbe dare molte meno noie di una nuova fighissima ma acquistat solo per far scene, dopodichè passata l'euforia, abbandonata a se stessa, quindi messa in vendita....
Se deciderai di acquistare un nuova barca, non dare niente per scontato e se hai un dubbo, falla periziare...La perizia costa 500€ circa, ma ti avvisa di magagne che se non sei un esperto, non avresti visto.
Poi fai come vuoi, o le scali dal prezzo di acquisto, o rinunci all'acquisto o comunque sai cosa ti aspetta.
Tieni presente che in questo furum c'è gente molto competente che può darti delle dritte molto interessanti, se hai bisogno di chiarire qualche punto chiedi pure, c'è sempre qualcuno che ti da l'informazione giusta.
In bocca al lupo...

Non credo ci sia altro da dire.......

quoto Coma al 100%.......

Di barche in vendita (nuove ed usate) ce ne sono per tutti i gusti e di tutte le tipologie....

La scelta, specialmente per un "quasi" neofita, non è mai facile, anche perchè capisci meglio cosa vorresti da una barca, quando una barca ce l'hai già, in funzione dell'uso che ne fai.....

Tu con "gommone" fai riferimento a quello che avevi.....ma ti ricordo che ci sono dei "gommoni" che di gommone hanno poco e che navigano benissimo....sia in planata che in dislocamento....
ovvio...parlo di gommoni dai 7.00 in su....

Quando il mare si forma, con una carena planante, c'è poca storia: volente o nolente si deve togliere manetta !!!!!!
Ed è qui che serve avere una barca che, nonostante sia planante, abbia una carena "morbida" sulle onde....

Tengo a precisare che una carena planante e, al tempo stesso, morbida sulle onde, stanno esattamente agli antipodi , ovvero sarà sempre un compromesso
Una buona carena, che io sappia, che fa il suo "sporco" lavoro molto bene in entrambe le situazioni, sono quelle dei "vecchi" Boston Whaler: in planata vanno bene e in dislocante se la cavano egregiamente "pur avendo carena planante !!!!!

Ma torno a ripeterti: un'ottima carena planante, solitamente è una carena scarsamente morbida sull'onda....
Al contrario, una dislocante è ottimale per evitare botte, ma la velocità della barca non sarà più in funzione della potenza motore applicata, ma esclusivamente della lunghezza di carena (ovviamente scordati di planare)

la scelta è difficile....lo so

Adesso inizio una discussione che forse dividerà i forumisti;

Anni or sono, un grande progettista che si chiamava Renato Sonny Levy, disegno' una serie di barche bellissime velocissime caratterizzate da una carena molto marina, e con una V molto pronunciata da prua a poppa.
il tale, che è una specie di Archimede pitagorico, invento anche un tipo di costruzione che si chiama lammellare corazzato, incrociato, autoportante, con paratie riportate.
Queste barche furono disegnate con un diedro di c.ca 25° a poppa che conferiva loro un buona governabilità in dislocamento e con mare mosso, poi siccome costui non ne aveva abbastanza, inventò anche un sistema di propulsione con eliche di superficie che si chiamava Step Drive.
Ora, lasciando perdere il sistema di costruzione in legno che non sarebbe realistico oggi, ma perchè la tipologia di carena e propulsione che tutti riconoscono essere davvero straordinari, non si sono poi evoluti con successo?

coma66 ha scritto:Adesso inizio una discussione che forse dividerà i forumisti;

Anni or sono, un grande progettista che si chiamava Renato Sonny Levy, disegno' una serie di barche bellissime velocissime caratterizzate da una carena molto marina, e con una V molto pronunciata da prua a poppa.
il tale, che è una specie di Archimede pitagorico, invento anche un tipo di costruzione che si chiama lammellare corazzato, incrociato, autoportante, con paratie riportate.
Queste barche furono disegnate con un diedro di c.ca 25° a poppa che conferiva loro un buona governabilità in dislocamento e con mare mosso, poi siccome costui non ne aveva abbastanza, inventò anche un sistema di propulsione con eliche di superficie che si chiamava Step Drive.
Ora, lasciando perdere il sistema di costruzione in legno che non sarebbe realistico oggi, ma perchè la tipologia di carena e propulsione che tutti riconoscono essere davvero straordinari, non si sono poi evoluti con successo?

Sara' una discussione molto interessante,soprattutto per me!Naturalmente a livello di carena,visto che la mia precedente era disegnata proprio cosi' (aime' con il difetto che per restare in planata volela sempre i flaps).Aveva pero' il giusto compromesso fra una barca planante e una dislocante)...Non amo definirle "Semiplanante" e' un termine che non mi piace!
Una barca o ha una caratteristica o non ce l'ha,comunque affrontava il mare in maniera egregia,in dislocamento (con bassi consumi,molto bassi..)e quando il mare lo consentiva andava max 22 kts con 18 di crociera,che secondo me e' gia' un bell'andare.
Per quanto riguarda le trasmissioni di superficie,le sconosco dal punto di vista efficienza ed impiego.aspetto qualcuno che sappia e ci illumini.
Solo una cosa voglio dire,l'anno scorso un Altair 37 (un open ) con trasmissioni di superficie era arrivato nel ns marina con un po' di vento,dopo tante prove non e' riuscito ad infilarsi nel finger assegnatoli,e' dovuto intervenire il gommone dei marinai..(e non mi sembrava che l'armatore fosse alle prime armi)Mi son fatta un'idea (del tutto personale)che le trasmissioni di superficie saranno impagabili con mare calmo e su barche iperveloci,ma in manovra con un po' di vento siano una frana! Sara' la mia impressione mah!!! Aspetto commenti in tema

parli di questa tipologia ???

Infatti, l'unico neo delle trasmissioni di superfice è la manovrabilità a marcia indietro.....Ma viviamo in un'epoca incui un'elica di prua/poppa non si nega a nessuno, quindi considerando che il Drag che nelle eliche di superficie non esiste fa risprmiare 1/3 della potenza necessaria all'avanzamento, il minor costo dei motori meno potenti coprirebbe empiamente il costo di eventuali eliche di manovra.
Vorrei sottolineare che questa tipologia di barca è stata adottata per anni dagli enti per la sicurezza in mare tipo GdF, Guardia costiera ecc.
Però vi posso assicurare che chi ne ha avuto a che fare ancora se lo ricorda...
Un mio amico skipperr da sempre, ancora ricorda un salvataggio con un mare forza 7 in pieno Tirreno, ancora dice che se non aveva sotto ai piedi una carena Levy...

Massimooooo!! se ci sei batti un colpo

Ci sei,ci sei!!

Ok, m'hai provocato, mò me te magno.....
La barca che ha postato simbor, è un Super drago dell'italcraft.
tre motori di c.ca 350 cv cadauno, oltre 50kn di punta.
Negli anni '70......
Era il fiore all'occhiello dei contrabbandieri, tanto che quando la Fionanza ne sequestrò uno, ne ordinò una decina al cantiere costruttore.
Poi siccome che la barca andava, furono costruite molte motovedette con quel tipo di carena, con trasmissioni tradizionali e non....

Io per esempio mi riferirei ad una barca di questo tipo, con questa carena e costruzione...

http://annunci.repubblica.it/italia/nau ... 155.html#1

Io ho una capelli cap 24 Wa, con mare formato per non "sbattere" andando ad una velocità di 18-20 Kn devo abbassare i flaps o mettere il trim negativo. Quindi navigo in posizione dislocante. L'unico elemento negativo sono gli alti consumi.