limiti 12Mg dalla costa (2)

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oldjhon
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da oldjhon »

Simbor ha scritto:
coma66 ha scritto: ieri mattina mi è capitato di parlare con uno della guardia costiera, e mi ha detto senza mezzi termini che un natante, non può in alcun modo superare le 12 mg. é chiaro che noi siamo in Adriatico e non essendoci golfi significativi, le 12 mg vanno considerate in maniera perpendicolare alla costa. "Se cio accade e ce ne accorgiamo, lo fermiamo e procediamo con le sanzioni previste."
ecco...appunto.....mi vuoi dire QUALI sono le sanzioni e, sopra tutto, che articolo mi contestano ??????? :smt017 :smt017 :smt017
se qualcuno ha di nuovo occasione di fare una "chiaccherata" del genere con gli organi competenti, sarebbe così gentile anche di chiedere che articolo possono contestare ???
Salve a tutti, allego il prontuario delle infrazioni che ho ritrovato in fondo a qualche tasca di un mio vecchio pc, credo che sostanzialmente sia ancora valido tranne gli importi che sono in lire,ed inserisco anche la circolare del 16 marzo riguardante i giubbotti di salvataggio che dice chiaramente che se si superano le 6 miglia occorrono i 150 N.
Salute a tutti
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Gianni
Simbor

Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

esatto Old.....

a parte che il suddetto "prontuario" è vecchio, quindi potrebbero esserci delle modifiche (almeno lo spero), la violazione dice:
NATANTE:

Infrazione violata:
Navigazione con natante oltre i limiti
(6 miglia) di cui all’art. 13 L. 50/71.
Art. 13 L. 50/71 come sostituito
dall’art. 12 L. 193/86.

Sanzione:
Amministrativa: sanzione pecuniaria
da 100 mila a 1 milione (pagamento
ridotto lire 200 mila).
Art. 39 comma 3 L. 50/71 come
sostituito dall’art. 22 L.193/86.
L'Art. 13 della legge 50 del 1971 dice:
Art. 13
1. Sono natanti:
a) le unità da diporto a remi;
b) le unità da diporto di lunghezza dello scafo pari o inferiore a 10 metri, misurata secondo gli opportuni standard armonizzati;
c) ogni unità da diporto di cui alla lettera a) e alla lettera b), destinata dal proprietario alla sola navigazione in acque interne.
2. I natanti sono esclusi dall’obbligo dell’iscrizione nei registri di cui all’articolo 5, della licenza di navigazione di cui all’articolo 9 e del certificato di sicurezza di cui all’articolo 12. I natanti da diporto, a richiesta, possono essere iscritti nei registri delle imbarcazioni da diporto ed in tale caso ne assumono il regime giuridico.
3. I natanti non marcati CE possono navigare:
a) entro 6 miglia dalla costa, ad eccezione di quelli denominati jole, pattini, sandolini, mosconi, pedalò, tavole a vela e natanti a vela con superficie velica non superiore a 4 metri quadrati, che possono navigare entro un miglio dalla costa, nonchè degli acquascooter o moto d’acqua e mezzi similari, disciplinati con ordinanze delle competenti autorità marittime e della navigazione interna;
b) entro 12 miglia dalla costa, se omologati per la navigazione senza alcun limite o se riconosciuti idonei per tale navigazione da un organismo tecnico autorizzato o notificato; in tale caso durante la navigazione deve essere tenuta a bordo copia del certificato di omologazione con relativa dichiarazione di conformità ovvero l’attestazione di idoneità rilasciata dal predetto organismo.

4. I natanti provvisti di marcatura CE possono navigare nei limiti stabiliti dalla categoria di progettazione di appartenenza, di cui all’allegato II annesso al decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 436, e successive modificazioni.
5. L’utilizzazione dei natanti da diporto finalizzata alla locazione o al noleggio per finalità ricreative o per usi turistici di carattere locale è disciplinata, per quanto concerne le modalità della loro condotta, con ordinanza del capo del circondario.
E' evidente che l'infrazione fa riferimento a NATANTI NON marchiati CE

forza ragazzi....voglio venire a capo di questa cosa.... :Ola
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coma66
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da coma66 »

Ciao Simbor, proprio ora stavo leggendo Nautica di questo mese a pag. 34, si parla di questa cosa.
Il sig.Enrico Biancucci, noto giornalista della rivista, sostiene che per la "NAVIGAZIONE IN ACQUE ALTE" deve susiistere uno stretto legame nave/bandiera, comprovato dai documenti di bordo. Alcune eccezioni sono state fatte, ma eccezioni appunto come l'accordo bilaterale Italia/Francia,dove veniva accettato come sufficentemente probatorio della nazionalità. un documento che attesti l'assicurazione del natante ed la fattura. Questo perchè per quanto stabilito dalla convenzione di Montego Bay, del 1982, recepita dallo Stato Italiano nel 1994, le barche senza matricola, quindi non riconoscibili, non possono oltrepassare le acquae territoriali. Le sanzioni constano nell'apertura dell'inchiesta per stabilire la relazione Stato/nave e prevedono il sequestro del mezzo.
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Openboat »

Insomma,se la legge la vogliamo interpretare a modo nostro,vedrai che non ne' verremo mai a capo.
Se il proprietario di un natante non CE vuole immatricolarlo dovra' essere esaminato da una apposita commissione ispettiva,R.I.N.A.,Istituto Giordano 'ecc. ecc. che certifichera' lo scafo e le sue caratteristiche collaudandolo per la navigazione entro le 12 MN oppure oltre.Ad un mio conoscente gli hanno riconosciuto 20 MN dalla costa,pensa un po' te'!!!

Se il proprietario di un natante CE vuole immatricolarlo,l'ente preposta dara' sicuramente la navigazione senza limiti,sottolineando i limiti derivati dalla certificazione CE.

Immatricolandolo verra' iscritto nel registro del naviglio,diventera' un corpo giuridico a tutti gli effetti,dovra' sopporsi alle regole nazionali ed internazionali,gli verra' attribuito una matricola,il nome della barca(facoltativo)verra' annotato sulla licenza,e inoltre gli verra' assegnato un ulteriore nominativo internazionale da menzionare in caso di comunicazioni urgenti o di pericolo.In qualsiasi parte del mondo ricevendo il nominativo internazionale,chi riceve sapra' immediatamente che tipo di barca e',quale motorizzazione,caratteristiche tecniche,nazionalita' ecc,ecc.

Ti faccio un esempio banale che non riguarda la nautica.....
Le Gru che vedi montate dietro le cabine dei veicoli industriali,sono attrezzature che devono rispettare certi prametri di sicurezza,per garantire l'incolumita' dell'operatore.(hanno tutte un N°di matricola)
Prima del 1994,tutte le gru venivano periodicamente collaudate e controllate da un ente chiamato I.S.P.E.L. che dopo supervisione dava l'ok per poter operare fino alla scadenza del collaudo,e cosi' via nel corso degli anni.......
Poi sono arrivate le norme CE con la loro grande confusione e relativa magna,magna dei costruttori (ti ricordo che viviamo nella Repubblica delle Banane.."diceva cosi' il Sen. Agnelli")addirittura c'era una tal poco chiarezza in merito che molti imprenditori non facevano piu' visionare e controllare da nessun ente il buon funzionamento della gru a norme CE.
Quando poi c'e' scappato il morto sono arrivati i guai per l'imprenditore.....Il costruttore invece celermente si prodigava a far sapere agli utenti,che si! l'I.S.P.E.L. non doveva essere piu l'ente giudicante,bensi' l'AUSL locale.....
Ma l'AUSL locale non ci capisce un :azz perche' non ha personale idoneo e di conseguenza incarica sempre l'I.S.P.E.L.
Hai capito cosa sono le norme CE ????? :sarc :sarc :sarc :sarc :sarc

Ma se vuoi avere una conferma nei fatti pratici non devi fare altro che con una barca CE classe A non immatricolata portarla a 25MN dalla costa,telefonare alla capitaneria locale e dirgli che i motori non si avviano piu',o che sei rimasto senza carburante....poi mi saprai dire....
Fino a poco tempo fa' ti avrei portato un pollo arrosto a S.Vittore(patrie galere)oggi,ma non ne sono sicuro credo che sia stato depenalizzato.....comunque galera magari no! ma un bello Shampoo vedrai che te lo fanno :rules :rules :rules
Certo (tornando al ns tema) c'e' chi fa lunghe traversate senza essere immatricolate barche Ce e non,ma lo fanno a loro rischio e pericolo,va tutto bene finche' non succede nulla.......I veri guai cominciano alla prima chiamata di soccorso....
sempre che l'armatore idiota riesca a portare la pelle a casa!!!
Giuseppe
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Simbor

Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

Beppe......non ti scaldare :smt058
Stiamo solo ragionando e cercando di capire...... ;)
Penso (e spero) che siano in pochi gli incoscienti che facciano attraversate di svariate mg, senza le autorizzazioni, le attrezzature ed i mezzi idonei....

Natanti in categoria A non ne ho MAI visti....che io sappia partono dalla B, più che altro per un dato di fatto che una barca con FT di 10mt massimo, non può di certo riuscire a rientrare nella categoria A.....
Vi sono la quasi totalità delle imbarcazioni fino ai 14/15 mt che sono Cat. B...sono poche, se non pochissime, quelle in Cat.A, proprio perchè se una di quest'ultime unità dovesse affondare per qualsiasi motivo, voglio proprio vedere l'ente che ha certificato l'innaffondabilità TOTALE di quella barca, in quante grane si troverebbe, quindi i cantieri difficilmente su quelle misure danno la Cat.A.....

Come tu ben sai, anche le imbarcazioni CE devono sottostare ai limiti previsti dalle condimeteo e NON dalla distanza dalla costa....
Se tu hai un'imbarcazione (quindi immatricolata) di 10.5 mt in categoria C, hai gli stessi limiti da rispettare di un natante di 7.00 mt in Cat.C..... IDENTICI !!!!!

Che poi le norme CE facciano acqua da tutte le parti, posso anche essere d'accordo con te, ma se la legge dice così, io non ne ho colpa.....
Ma se vuoi avere una conferma nei fatti pratici non devi fare altro che con una barca CE classe A non immatricolata portarla a 25MN dalla costa,telefonare alla capitaneria locale e dirgli che i motori non si avviano piu',o che sei rimasto senza carburante....poi mi saprai dire....
Sarebbe una prova da fare e voglio proprio vedere che articolo mi contestano !!!!!
Dopo l'avvenuto accertamento, quanto pensi che ci metta un mediocre avvocato a far cadere tutte le accuse ???
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da oldjhon »

Tanto e' inutile girarci intorno, oltre le 12 miglia, CE o vecchia omologazione senza limiti, se la barca non è immatricolata non può andarci :smt009 , poi se uno vuole può farlo quando vuole, tanto in mare i cancelli non ci sono :sarc
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Robert »

Quoto Old senza immatricolazione niente oltre 12Mg omologazione che vuoi sia non ci puoi andare :smt018 Almeno che non e' cambiata ora la legge allora non saprei :smt009
Roberto
Simbor

Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

Oh ragazzi....o son tutti diventati scemi alle istituzioni, oppure non so più cosa pensare:

http://www.guardiacostiera.it/maresicuro/it/natanti.cfm


Ma invece di continuare a scrivere che non si può così, non si può cosà, trovatemi un testo che sostenga quello che dite....
io NON NE TROVO !!!!!!!!!!! :muro :muro :muro :muro

Tutte le leggi e i siti ufficiali, dicono TUTTI la stessa cosa....
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Openboat »

Simbor ha scritto:Beppe......non ti scaldare :smt058
Stiamo solo ragionando e cercando di capire...... ;)
Penso (e spero) che siano in pochi gli incoscienti che facciano attraversate di svariate mg, senza le autorizzazioni, le attrezzature ed i mezzi idonei....

Natanti in categoria A non ne ho MAI visti....che io sappia partono dalla B, più che altro per un dato di fatto che una barca con FT di 10mt massimo, non può di certo riuscire a rientrare nella categoria A.....
Vi sono la quasi totalità delle imbarcazioni fino ai 14/15 mt che sono Cat. B...sono poche, se non pochissime, quelle in Cat.A, proprio perchè se una di quest'ultime unità dovesse affondare per qualsiasi motivo, voglio proprio vedere l'ente che ha certificato l'innaffondabilità TOTALE di quella barca, in quante grane si troverebbe, quindi i cantieri difficilmente su quelle misure danno la Cat.A.....

Come tu ben sai, anche le imbarcazioni CE devono sottostare ai limiti previsti dalle condimeteo e NON dalla distanza dalla costa....
Se tu hai un'imbarcazione (quindi immatricolata) di 10.5 mt in categoria C, hai gli stessi limiti da rispettare di un natante di 7.00 mt in Cat.C..... IDENTICI !!!!!

Che poi le norme CE facciano acqua da tutte le parti, posso anche essere d'accordo con te, ma se la legge dice così, io non ne ho colpa.....
Ma se vuoi avere una conferma nei fatti pratici non devi fare altro che con una barca CE classe A non immatricolata portarla a 25MN dalla costa,telefonare alla capitaneria locale e dirgli che i motori non si avviano piu',o che sei rimasto senza carburante....poi mi saprai dire....
Sarebbe una prova da fare e voglio proprio vedere che articolo mi contestano !!!!!
Dopo l'avvenuto accertamento, quanto pensi che ci metta un mediocre avvocato a far cadere tutte le accuse ???
Ma no che non mi scaldo......
Anche una barca in categoria "c" se il mare e' calmo e non c'e' quasi vento ha la potenzialita' di andare oltre le 12 MN....
la potenzialita' pero' non e' interpretata dalle autorita' come "autorizzazione" tutto li'
E poi basta, inutile parlare di una norma come la CE che fa acqua da tutte le parti,e che e' servita come dice giustamente Nico a far incrementare le casse dei costruttori. :diavolo :diavolo
In realta' caro Simo anche a 3 MN dalla costa quando il mare e il vento s'in :azz ano anche la mia batana che pesa 12 tons
diventa un fuscello.....figurati una barca da 3 tons :sarc :sarc :sarc
Credimi c'e' molta confusione attorno a questo tema,e tu non sei il solo a voler capire qualcosa in questo garbuglio. :smt017
Secondo me si e' fatta molta confusione su potenzialita' e realta' :muro :muro :muro
Giuseppe
P.S. io non mi scaldo.....io m'ic :azz solo con quel cantiere che mi ha in :cu lato ben 10.000 euro per farmi si e no il 30% dei lavori pattuiti.
Pero' ti do una notizia in anteprima:prossimamente costruiranno autogiri,ulm,delta a motore a norme CE,che potranno attraversare aerovie,corridoi,zone ad alta densita' di traffico,e alle sorvolate oceaniche senza bisogno di essere immatricolati,fregandosene altamente di cosa sono i CTA o FSS,R.A.I., R.A.N. e quant'altro........vedrai che casino :sneaky
Sara' mai possibile? Perche' no! :diavolo
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Simbor

Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

:smt044 :smt044 :smt044 :smt044 :smt044 :smt044

Beppe....gli ULM sono già immatricolati e registrati in un registro nazionale, proprio come le nostre imbarcazioni ;)

AGGIORNATI :sarc :sarc

PS: mi raccomando, incazzati solo col tipo del cantiere :cool: :cool:

Tornando al discorso.....visto che non mi do per vinto...voglio CAPIRE dove sta l'inghippo, ho trovato questo:
Dopo aver preso visione sia della Convenzione di Montego Bay in lingua Inglese e della Legge 689/94 di ratifica della Convenzione medesima mi permangono ancora dei dubbi sulla possibilità per i natanti di navigare legalmente oltre le dodici miglia dalla costa (che non essendo inscritti nei registri non potrebbero dimostrare l'appartenenza di bandiera nel nostro caso all'Italia) la legge dice:

ARTICOLO 91 NAZIONALITÀ DELLE NAVI
1 . OGNI STATO STABILISCE LE CONDIZIONI CHE REGOLAMENTANO LA CONCESSIONE ALLE NAVI DELLA SUA NAZIONALITÀ, DELL'IMMATRICOLAZIONE NEL SUO TERRITORIO, DEL DIRITTO DI BATTERE LA SUA BANDIERA. LE NAVI HANNO LA NAZIONALITÀ DELLO STATO DI CUI SONO AUTORIZZATE A BATTERE BANDIERA. FRA LO STATO E LA NAVE DEVE ESISTERE UN REGIME EFFETTIVO.
2 . OGNI STATO RILASCIA ALLE NAVI ALLE QUALI HA CONCESSO IL DIRITTO DI BATTERE LA SUA BANDIERA, I RELATIVI DOCUMENTI.

il successivo art. 94 però aggiunge:

ARTICOLO 94 OBBLIGHI DELLO STATO DI BANDIERA
1 . OGNI STATO ESERCITA EFFICACEMENTE LA PROPRIA GIURISDIZIONE E IL PROPRIO CONTROLLO SU QUESTIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO, TECNICO E SOCIALE SULLE NAVI CHE BATTONO LA SUA BANDIERA.
2 . IN PARTICOLARE OGNI STATO:
a) TIENE REGISTRO DELLE NAVI CHE CONTENGA I NOMI E LE CARATTERISTICHE DELLE NAVI CHE BATTONO LA SUA BANDIERA, AD ESCLUSIONE DI QUELLE CHE, IN VIRTÙ DI NORME INTERNAZIONALI GENERALMENTE ACCETTATE, PER EFFETTO DELLE LORO MODESTE DIMENSIONI NE SONO ESENTI;

Ora il dubbio che i natanti viste le loro dimensioni ridotte (10 Mt. in Italia) in virtù di norme generalmente accettate dal nostro Paese relative all'esenzione di inscrizione nei registri possano comunque navigare in acque Internazionali oltre le dodici miglia esponendo la bandiera della Nazione Italia. Anche in considerazione che le persone imbarcate sul natante sono tutte munite di documento di riconoscimento che nel caso specifico dovrebbe essere il Passaporto permettendo quindi agli organi di controllo militari di accertare la nazionalità dell'equipaggio. Si veda il seguente art. 110:

ARTICOLO 110 DIRITTO DI VISITA
1 . SALVO IL CASO IN CUI GLI ATTI DI INGERENZA DERIVINO DA POTERI CONFERITI IN VIRTÙ DI TRATTATI, UNA NAVE CHE INCROCIA UNA NAVE STRANIERA NELL'ALTO MARE NON AVENTE DIRITTO ALLA COMPLETA IMMUNITÀ SECONDO IL DISPOSTO DEGLI ARTICOLI 95 E 96, NON PUÒ LEGITTIMAMENTE ABBORDARLA, A MENO CHE NON VI SIANO FONDATI MOTIVI PER SOSPETTARE CHE:
a) LA NAVE SIA IMPEGNATA IN ATTI DI PIRATERIA;
b) LA NAVE SIA IMPEGNATA NELLA TRATTA DEGLI SCHIAVI;
c) LA NAVE SIA IMPEGNATA IN TRASMISSIONI ABUSIVE E LO STATO DI BANDIERA DELLA NAVE DA GUERRA GODA DELL'AUTORITÀ DI CUI ALL'ARTICOLO 109;
d) LA NAVE SIA PRIVA DI NAZIONALITÀ; OPPURE
e) PUR BATTENDO UNA BANDIERA STRANIERA O RIFIUTANDO DI ESIBIRE LA SUA BANDIERA, LA NAVE ABBIA IN EFFETTI LA STESSA NAZIONALITÀ DELLA NAVE DA GUERRA.
2 . NEI CASI DI CUI AL NUMERO 1, LA NAVE DA GUERRA PUÒ PROCEDERE CON GLI ACCERTAMENTI NECESSARI A VERIFICARE IL DIRITTO DELLA NAVE A BATTERE LA PROPRIA BANDIERA. A QUESTO FINE PUÒ INVIARE ALLA NAVE SOSPETTATA UNA LANCIA AL COMANDO DI UN UFFICIALE. SE DOPO IL CONTROLLO DEI DOCUMENTI SE I SOSPETTI PERMANGONO, SI PUÒ PROCEDERE CON ULTERIORI INDAGINI A BORDO, CHE SARANNO SVOLTE CON OGNI POSSIBILE RIGUARDO.
3 . SE I SOSPETTI SI MOSTRANO INFONDATI E PURCHÈ LA NAVE NON ABBIA COMMESSO ALCUN ATTO CHE LI GIUSTIFICHI, ESSA SARÀ INDENIZZATA DI OGNI DANNO O PERDITA CHE POSSA AVER SUBITO.

Mancando la possibilita' di attribuire una targa identificativa del proprietario del natante (come per i ciclomotori) ma esistendo dei documenti di acquisto del natante, della polizza assicurativa RC + corpi, della licenza radio VHF e del relativo certificato limitato di radio operatore, dei passaporti dell'equipaggio, si può ritenere che in caso di fermo nell'alto mare oltre le dodici miglia da parte di unità militari sia comunque possibile dare una Nazionalità certa al Natante ed al suo equipaggio?
Come vedete, la ricerca prosegue, ma SU UN ALTRO FRONTE, ovvero come accennava Nico sul fatto dell'identificazione in acque internazionali che, tengo a sottolineare, NON sempre sono a sole 12mg dalla costa (vedi golfo di Taranto) :diavolo

EDIT: ecco la ratifica italiana della Montego Bay
conv_montegobay1982.pdf
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da coma66 »

Secondo me il testo di riferimento è la famosa convenzione di Montego Bay, che prevede uno stretto legame tra territorio e nave/barca. Tute le marine sono tenute a far rispettare questa convenzione, ( quindi anche la nostra) che per legame, prevede l'iscrizione della barca in un ufficio marittimo della nazione della barca. Non si ritiene sufficente come documento comprovante la nazionalità della barca, il certificato di assicurazione, nonchè la fattura, o qualsiasi altro documento che non sia il certificato di iscrizione della barca ad un ufficio marittimo della nazione della quale la barca batte bandiera.
E va anche bene che lo stato italiano si sia inventato che due piu due fa cinque, tradotto, un natante non immatricolato può navigare entro i limiti riconosciuti dal progetto, ma se cio contrasta con una norma internazionale riconosciuta dallo stato italiano, per la logica della gerarchia delle fonti, la norma internazionale vince sulla norma nazionale; CIOE' SE IN iTALIA SI E' STABILITO CHE DUE PIU DUE FA CINQUE, PER LE TRATTATIVE INTERNAZIONALI, DUE PIU DUE FA QUATTRO... :muro
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Openboat »

devo ancora leggere il tuo post....l'ULM e' stato un" Lapsus scripta" :smt019 :smt019
Ora ritorno a leggere il tu post
G.
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

Ok Coma.....sul discorso delle acque internazionali (che ricordo NON sempre cominciano a 12MG dalla costa) posso convenire con te, anche se come leggi nel mio precedente post, alcune lacune ci sono anche a carattere internazionale :Ola (metodo identificazione nazionalità)....
Simbor

Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da Simbor »

openboat ha scritto:devo ancora leggere il tuo post....l'ULM e' stato un" Lapsus scripta" :smt019 :smt019
Ora ritorno a leggere il tu post
G.
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Re: limiti 12Mg dalla costa (2)

Messaggio da coma66 »

E' vero Simbor, la cosa è quatomeno "non benissimo definita".
Tuttavia, se in italia c'è una patente entro ed una oltre, ci sono dotazioni entro e dotazioni oltre, barche entro e barche oltre... dopo questo, c'è una normativa che non dice esplicitamente che con un natante uno può andare dove gli pare, ma parla di limite di progetto.....Poi c'è una normativa internazionale che come prassi vuole che le barche che navigno nelle ACQUE ALTE siano iscritte, davvero credi che uno possa con un natante andare a 14 mg dalla costa senza che se lo beccano non lo squartino? Passi anche il fatto della territorialita delle acque che abbiamo visto comincia dalla linea di base che per ovvi motivi, non può essere precisissima, ma davvero credi che se senza ombra di dubbio un natante viene pescato fuori dalle acque territoriali seppur nei limiti di progetto non venga perseguito? E se per sanzione è preisto il sequestro, pensi che la Cp si faccia scrupoli?

Io non ci conterei troppo....
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