
i miei consumi 2012
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Re: i miei consumi 2012
Ma i flussometri presenti negli strumenti non li considerate attendibili? 

- renzino
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Re: i miei consumi 2012
Secondo intervento serale, ma perdonatemi se non si naviga almeno si scrive! La differenza di consumo tra benzina e diesel è legata al diverso consumo specifico dei due tipi di motori. Se non ricordo male - ma spero che qualcuno più esperto mi corregga se sbaglio - il benzina consuma 210 g/CV/h ( rapporto stechiometrico) mentre per il diesel il consumo dovrebbe essere pari a 170g/CV/h con un maggior rendimento di circa il 25%. Inoltre la coppia del diesel cresce rapidamente e raggiunge il suo massimo ad un regime notevolmente inferiore a quello massimo mentre gli ultimi common rail sono diventati ancora più efficienti. Per tornare alla mia - Zaffiro 34 e D4 260 hp - a suo tempo mi sono cercato sul sito VP le curve di coppia e potenza dei motori e, credo che per il corretto rapporto peso/ potenza, ho visto che posso navigare i a 25 - 26 nodi in coppia massima, flap a zero e trim da -2 a 0 a seconda dello stato del mare. Consumi anomali con questi motori e su questa barca li trovo solo quando forzo oltre i 3000 giri dove il D4 perde rendimento.
I motori a benzina hanno invece una coppia molto inferiore, ma soprattutto a regimi più alti per cui non possono non consumare. O sbaglio?
I motori a benzina hanno invece una coppia molto inferiore, ma soprattutto a regimi più alti per cui non possono non consumare. O sbaglio?
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Re: i miei consumi 2012
renzino ha scritto:Secondo intervento serale, ma perdonatemi se non si naviga almeno si scrive! La differenza di consumo tra benzina e diesel è legata al diverso consumo specifico dei due tipi di motori. Se non ricordo male - ma spero che qualcuno più esperto mi corregga se sbaglio - il benzina consuma 210 g/CV/h ( rapporto stechiometrico) mentre per il diesel il consumo dovrebbe essere pari a 170g/CV/h con un maggior rendimento di circa il 25%. Inoltre la coppia del diesel cresce rapidamente e raggiunge il suo massimo ad un regime notevolmente inferiore a quello massimo mentre gli ultimi common rail sono diventati ancora più efficienti. Per tornare alla mia - Zaffiro 34 e D4 260 hp - a suo tempo mi sono cercato sul sito VP le curve di coppia e potenza dei motori e, credo che per il corretto rapporto peso/ potenza, ho visto che posso navigare i a 25 - 26 nodi in coppia massima, flap a zero e trim da -2 a 0 a seconda dello stato del mare. Consumi anomali con questi motori e su questa barca li trovo solo quando forzo oltre i 3000 giri dove il D4 perde rendimento.
I motori a benzina hanno invece una coppia molto inferiore, ma soprattutto a regimi più alti per cui non possono non consumare. O sbaglio?
Ma quanto consumi mediamente a 25/26 nodi in condizioni standard?
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Re: i miei consumi 2012
Non hai sbagliato renzino....renzino ha scritto:Secondo intervento serale, ma perdonatemi se non si naviga almeno si scrive! La differenza di consumo tra benzina e diesel è legata al diverso consumo specifico dei due tipi di motori. Se non ricordo male - ma spero che qualcuno più esperto mi corregga se sbaglio - il benzina consuma 210 g/CV/h ( rapporto stechiometrico) mentre per il diesel il consumo dovrebbe essere pari a 170g/CV/h con un maggior rendimento di circa il 25%. Inoltre la coppia del diesel cresce rapidamente e raggiunge il suo massimo ad un regime notevolmente inferiore a quello massimo mentre gli ultimi common rail sono diventati ancora più efficienti. Per tornare alla mia - Zaffiro 34 e D4 260 hp - a suo tempo mi sono cercato sul sito VP le curve di coppia e potenza dei motori e, credo che per il corretto rapporto peso/ potenza, ho visto che posso navigare i a 25 - 26 nodi in coppia massima, flap a zero e trim da -2 a 0 a seconda dello stato del mare. Consumi anomali con questi motori e su questa barca li trovo solo quando forzo oltre i 3000 giri dove il D4 perde rendimento.
I motori a benzina hanno invece una coppia molto inferiore, ma soprattutto a regimi più alti per cui non possono non consumare. O sbaglio?

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Re: i miei consumi 2012
Ciao e grazie!
tutto assolutamente vero e corretto, stechiometria, termodinamica, meccanica applicata eccetera. I motori benzina sono intrinsecamente meno efficienti di quelli a gasolio.
La domanda che mi pongo è: nell'applicazione reale e considerate le effettive condizioni al contorno (ad esempio pesi diversi dei propulsori, differenti comportamenti dei sistemi di governo della combustione, differente potenza massima a parità di dimensioni in cala motori e tanto altro) a parità indicativa di condizioni di navigazione quale è la forbice dei consumi fra le motorizzazioni di pari generazione? Vale ancora un discrimine così marcato come era, certamente, fino a qualche tempo fà, con tecnologie diverse?
Una indicazione dei consumi a benzina io l'ho fornita sulla base di dati storici da me raccolti ed ho fornito anche indicazioni sulla dispersione dei dati.
Openboat, molto onestamente, dichiarava che i suoi consumi avevano una dispersione direi del 10/15%.
Ora se come dice coma66 la differenza di efficienza arriva ad un 35%, ed i miei consumi hanno una dispersione del 24 %, allora occhio (avrebbero detto i miei insegnanti di misure) stiamo confrontando numeri i cui errori sono vicini alle differenze fra le misure. I benzina consumano certamente di più, il problema è quanto di questo maggior consumo è concreto e quanto è nascosto o amplificato dalla dispersione dei dati? Il consumometro, dando una misura puntuale non "ripulisce" dagli errori e sul valor medio non da informazioni diverse dalla pompa del distributore.
Mi spiego meglio se mi riferisco ai consumi di openboat (100, 115, 95 lt/h), cui credo, e li rapporto ai 50 lt/h allora avrò una oscillazione fra i 47 ed i 57 lt/h. Poichè anche i miei consumi hanno un range di dispersione, che è più ampio, allora se sono fortunato e openboat no, avremo lo stesso consumo in qualche caso ed in qualche caso, opposto, esattamente il contrario. Ma è solo un esempio perché le nostre barche non sono confrontabili.
Non c'è qualcuno che abbia indicazioni storiche consolidate su casi confrontabili? Sarebbe sfizioso per me vedere le differenze concrete.
Ciao a tutti. Peppe
tutto assolutamente vero e corretto, stechiometria, termodinamica, meccanica applicata eccetera. I motori benzina sono intrinsecamente meno efficienti di quelli a gasolio.
La domanda che mi pongo è: nell'applicazione reale e considerate le effettive condizioni al contorno (ad esempio pesi diversi dei propulsori, differenti comportamenti dei sistemi di governo della combustione, differente potenza massima a parità di dimensioni in cala motori e tanto altro) a parità indicativa di condizioni di navigazione quale è la forbice dei consumi fra le motorizzazioni di pari generazione? Vale ancora un discrimine così marcato come era, certamente, fino a qualche tempo fà, con tecnologie diverse?
Una indicazione dei consumi a benzina io l'ho fornita sulla base di dati storici da me raccolti ed ho fornito anche indicazioni sulla dispersione dei dati.
Openboat, molto onestamente, dichiarava che i suoi consumi avevano una dispersione direi del 10/15%.
Ora se come dice coma66 la differenza di efficienza arriva ad un 35%, ed i miei consumi hanno una dispersione del 24 %, allora occhio (avrebbero detto i miei insegnanti di misure) stiamo confrontando numeri i cui errori sono vicini alle differenze fra le misure. I benzina consumano certamente di più, il problema è quanto di questo maggior consumo è concreto e quanto è nascosto o amplificato dalla dispersione dei dati? Il consumometro, dando una misura puntuale non "ripulisce" dagli errori e sul valor medio non da informazioni diverse dalla pompa del distributore.
Mi spiego meglio se mi riferisco ai consumi di openboat (100, 115, 95 lt/h), cui credo, e li rapporto ai 50 lt/h allora avrò una oscillazione fra i 47 ed i 57 lt/h. Poichè anche i miei consumi hanno un range di dispersione, che è più ampio, allora se sono fortunato e openboat no, avremo lo stesso consumo in qualche caso ed in qualche caso, opposto, esattamente il contrario. Ma è solo un esempio perché le nostre barche non sono confrontabili.
Non c'è qualcuno che abbia indicazioni storiche consolidate su casi confrontabili? Sarebbe sfizioso per me vedere le differenze concrete.
Ciao a tutti. Peppe
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Re: i miei consumi 2012
@Peppino
Chiarissimo il tuo ragionamento.
Voglio precisare pero' che i calcoli dei consumi fatti come la "serva" (percio' reali),sono scaturiti da navigazioni impegnative
(mare mosso e a tratti poco mosso) durante l'attraversamento dell'Adriatico(punto "A" e punto "B"), barca armata(quindi con il pieno di tutto), con carena diciamo...pulita,rpm 3200 Vp =20-23 kts il dislocamento in quelle condizioni e' di 11 ton circa.....
Se dovessi navigare con il dislocamento dichiarato di 8,1 ton senza liquidi,senza elementi perturbatori,carena pulita,sono certo che il consumo scenderebbe ad almeno 70 lit/h,ma questo consumo e' vero sui calcoli ma non nella realta'.

Chiarissimo il tuo ragionamento.
Voglio precisare pero' che i calcoli dei consumi fatti come la "serva" (percio' reali),sono scaturiti da navigazioni impegnative

Se dovessi navigare con il dislocamento dichiarato di 8,1 ton senza liquidi,senza elementi perturbatori,carena pulita,sono certo che il consumo scenderebbe ad almeno 70 lit/h,ma questo consumo e' vero sui calcoli ma non nella realta'.


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Re: i miei consumi 2012
Correttissimo e conferma quello che dicevamo sulla variabilità dei dati. Peccato che le nostre due barche non siano confrontabili (la tua è ben più grande) e non si può scalare semplicemente.
Ciao.
Ciao.
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Re: i miei consumi 2012
Dunque, io ho due besti entrofuoriboldo di 6600 cm3, 6 cilindri a V anno 1995 Cat 3116 DITA 355 hp.
Rpm max 2800, io vado i ìn crociera a 2500rpm , a volte 2400, altre volte 2600.....
a 2500 giri sono alla mia velocita abitudinaria di navigazione che è di circa 26/27 nodi.
In quelle condizioni consumo 100 litri ora. possono essere 98 oppure 105, la sostanza non cambia.
Quello che mi prenme dire è che grazie alla grossa coppia di queli motori, prativcamente non sento la differenza tra il pieno di carburante ed il mezzo pieno, la sola cosa che mi incide è il carico dell'acqua che avendo il serbatoio a poppa se faccio il pieno mi appoppa rallentandomi la velocità.
Per il resto i dati si riferiscono a barca carica da crociera e con una media di serbatoio nafta carico al 85%.
Va detto che ho due serbatoi da 600 litri cadauno e quando faccio carburante è un attimo riempire con 30 litri in piu o in meno se la pompa fa un pò di schiume quindi direi che i valori sono assolutamente veritieri ma indicativi.
Tutto il resto è navigazione virtuale, noi facciamo il pieno a casa per via del bonus fiscale , traversiamo in poco meno di tre ore, arriviamo, navighiamo un pò per raggiungere il porto e si rimettono poco piu di 300 litri.......considera che tra la mia traversata abituale dura due ore e quaranta minuti, poi si toglie la planata si entra nella baia di catina in dislocamento, altri 15 minuti, poi si passa lo stretto, si riplana e si fanno altre cinque miglia circa per arrivare a Zaglav a riempire di nuovo, cosa che facciamo dopo aver fatto i documenti a Sali quindi altra ridiscesa in dislocam,ento e poi una ripartenza per la baia appena dietro Sali per rabboccare il serbatoio e dimenticarcene fino al momento di tornare indietro quando rifacciamo il pieno........
Questi sono i fatti, chi viene con me fa lo stesso tragitto, ed al distributore facciamo i consumi.
P.S. la mania di navigare sempre e solo con i serbatoi pieni fino all'orlo mi è venuta dopo aver posseduto una barca EFB motorizzata a benzina....
Rpm max 2800, io vado i ìn crociera a 2500rpm , a volte 2400, altre volte 2600.....
a 2500 giri sono alla mia velocita abitudinaria di navigazione che è di circa 26/27 nodi.
In quelle condizioni consumo 100 litri ora. possono essere 98 oppure 105, la sostanza non cambia.
Quello che mi prenme dire è che grazie alla grossa coppia di queli motori, prativcamente non sento la differenza tra il pieno di carburante ed il mezzo pieno, la sola cosa che mi incide è il carico dell'acqua che avendo il serbatoio a poppa se faccio il pieno mi appoppa rallentandomi la velocità.
Per il resto i dati si riferiscono a barca carica da crociera e con una media di serbatoio nafta carico al 85%.
Va detto che ho due serbatoi da 600 litri cadauno e quando faccio carburante è un attimo riempire con 30 litri in piu o in meno se la pompa fa un pò di schiume quindi direi che i valori sono assolutamente veritieri ma indicativi.
Tutto il resto è navigazione virtuale, noi facciamo il pieno a casa per via del bonus fiscale , traversiamo in poco meno di tre ore, arriviamo, navighiamo un pò per raggiungere il porto e si rimettono poco piu di 300 litri.......considera che tra la mia traversata abituale dura due ore e quaranta minuti, poi si toglie la planata si entra nella baia di catina in dislocamento, altri 15 minuti, poi si passa lo stretto, si riplana e si fanno altre cinque miglia circa per arrivare a Zaglav a riempire di nuovo, cosa che facciamo dopo aver fatto i documenti a Sali quindi altra ridiscesa in dislocam,ento e poi una ripartenza per la baia appena dietro Sali per rabboccare il serbatoio e dimenticarcene fino al momento di tornare indietro quando rifacciamo il pieno........
Questi sono i fatti, chi viene con me fa lo stesso tragitto, ed al distributore facciamo i consumi.
P.S. la mania di navigare sempre e solo con i serbatoi pieni fino all'orlo mi è venuta dopo aver posseduto una barca EFB motorizzata a benzina....

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Re: i miei consumi 2012
Grazie, bella barca!
i numeri mi tornano, solo che sarebbe intellettualmente scorretto confrontarli con i miei, dicendo che consumi di più perchè la tua barca è ben più grande e pesante della mia.
Vediamo se esce fuori qualcuno con dati precisi come i tuoi ma con barca confrontabile alla mia.
Ciao. Peppe.
i numeri mi tornano, solo che sarebbe intellettualmente scorretto confrontarli con i miei, dicendo che consumi di più perchè la tua barca è ben più grande e pesante della mia.
Vediamo se esce fuori qualcuno con dati precisi come i tuoi ma con barca confrontabile alla mia.
Ciao. Peppe.
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Re: i miei consumi 2012
peppino ha scritto:Grazie, bella barca!
i numeri mi tornano, solo che sarebbe intellettualmente scorretto confrontarli con i miei, dicendo che consumi di più perchè la tua barca è ben più grande e pesante della mia.
Vediamo se esce fuori qualcuno con dati precisi come i tuoi ma con barca confrontabile alla mia.
Ciao. Peppe.
Infatti, ma la metodologia per appurare i consumi dovrebbe essere la medesiam....
Le barche che ho menzionato, quyelle con i Kad 32 da 231 hp, sono assimilabili alla tua anche se ognuna fa storia a se, però diciamo che potrebbero essere un buon paliativo.......Consumano circa la meta della mia.......
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Re: i miei consumi 2012
@Coma66:
Perfetto, sono d'accordo, allora considerato che:
1) stiamo verificando che sembra esistere una differenza sui consumi medi del 35%
2) che, però, questi consumi medi possono differire da quelli puntuali di una singola navigazione di un fattore intorno al 15% per i diesel e del 24% per i benzina
Allora posso, su una proiezione del consumo annuo complessivo, ritenere una differenza media (delle medie) del 25%.
In tal caso risultano due conseguenze:
A) Quando si naviga a benzina bisogna sovrastimare i consumi di almeno il 30% per stare tranquilli circa l'autonomia.
B) Su una spesa annua diciamo di 5500 euro di benzina il passaggio a equivalente a gasolio porterebbe ad un risparmio pari a, circa, 1300/1400 Euro/anno. Il che non è poco. Ma è percentualmente poco rispetto ai costi gestionali totali di questo tipo di barche.
Perciò agli amici che, spesso, chiedono benzina o gasolio forse la risposta più onesta è: non cambia moltissimo, occhio all'autonomia quando parti ma, soprattutto, occhio da buon padre di famiglia a guardare bene tutti i costi, perchè corri il rischio di farti male dove non te lo aspetti: stando fermo.
Ciao. Peppe.
Perfetto, sono d'accordo, allora considerato che:
1) stiamo verificando che sembra esistere una differenza sui consumi medi del 35%
2) che, però, questi consumi medi possono differire da quelli puntuali di una singola navigazione di un fattore intorno al 15% per i diesel e del 24% per i benzina
Allora posso, su una proiezione del consumo annuo complessivo, ritenere una differenza media (delle medie) del 25%.
In tal caso risultano due conseguenze:
A) Quando si naviga a benzina bisogna sovrastimare i consumi di almeno il 30% per stare tranquilli circa l'autonomia.
B) Su una spesa annua diciamo di 5500 euro di benzina il passaggio a equivalente a gasolio porterebbe ad un risparmio pari a, circa, 1300/1400 Euro/anno. Il che non è poco. Ma è percentualmente poco rispetto ai costi gestionali totali di questo tipo di barche.
Perciò agli amici che, spesso, chiedono benzina o gasolio forse la risposta più onesta è: non cambia moltissimo, occhio all'autonomia quando parti ma, soprattutto, occhio da buon padre di famiglia a guardare bene tutti i costi, perchè corri il rischio di farti male dove non te lo aspetti: stando fermo.
Ciao. Peppe.
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Re: i miei consumi 2012
@renzino
Visto che ha una barca più o meno simile a quelle che paragoniamo noi, sarebbe bello sapere i suoi consumi. Visto che i suoi d4 260Cv sono paragonabili ai nuovi benzina per elettronica ecc ecc...
E come dicevo in un'altro post, attenzione che con i nuovi carburanti "puliti" (Vedi biodiesel, o Etanolo, (che per ora in Italia non c'è), le nostre barche consumeranno molto di più e diminuiranno le prestazioni!!!

Visto che ha una barca più o meno simile a quelle che paragoniamo noi, sarebbe bello sapere i suoi consumi. Visto che i suoi d4 260Cv sono paragonabili ai nuovi benzina per elettronica ecc ecc...
Quoto in pieno a 1000.peppino ha scritto:B) Su una spesa annua diciamo di 5500 euro di benzina il passaggio a equivalente a gasolio porterebbe ad un risparmio pari a, circa, 1300/1400 Euro/anno. Il che non è poco. Ma è percentualmente poco rispetto ai costi gestionali totali di questo tipo di barche.
Perciò agli amici che, spesso, chiedono benzina o gasolio forse la risposta più onesta è: non cambia moltissimo, occhio all'autonomia quando parti ma, soprattutto, occhio da buon padre di famiglia a guardare bene tutti i costi, perchè corri il rischio di farti male dove non te lo aspetti: stando fermo.
E come dicevo in un'altro post, attenzione che con i nuovi carburanti "puliti" (Vedi biodiesel, o Etanolo, (che per ora in Italia non c'è), le nostre barche consumeranno molto di più e diminuiranno le prestazioni!!!



Mauro
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Re: i miei consumi 2012
Negli anni scorsi stavo abbastanza attento alla misura dei consumi e tra planata e dislocamento ( ogni mia uscita in golfo sconta 25 m. andare e 25 m. tornare di canale a 6/7 nodi) ogni pieno di 400/450 litri mi durava - e dura - circa 15/16 h.
Visto per l'appunto che i consumi non incidono più di tanto sulla generalità delle spese, francamente non sto più tanto attento. La scorsa estate sono arrivato da TS a Curzola e tra andata e ritorno - una quarantina abbondante di ore motore - mi pare di aver messo, ma con grande approssimazione circa 1300 litri, forse un po' di più. Fatto il pieno a Zaglav ho finito la stagione con quello che restava.
Penso però che vista la diffusione dello Zaffiro 34 - mi è capitato di conoscere Aldo Cranchi che mi ha detto che ne hanno fatte 1238 - credo non sarà difficile trovare qualcun'altro meno approssimativo di me.
Sempre come impressione però, credo anche di poter dire che questa barca si accoppia particolarmente bene - pesi e linee di carena - ai D4 che sento sotto sempre esuberanti in accelerazione. Mi è capitato di provare un 40 piedi con l'HT ed i D4 da 300 hp ed era una pena per l'insufficiente rapporto peso/potenza, per cui mi son fatto l'opinione che una riserva di potenza alla fine riduce i consumi perchè consente di sfruttare i regimi più redditizi.
Insomma,a mio avviso, la barca ideale per il ns. turismo nautico, dovrebbe avere una carena marina non troppo spinta perchè se fa burrasca non si esce; per la manutenzione i motori in linea d'asse però con le eliche semintubate in modo di avere un'inclinazione d'asse minore possibile e quindi minor perdita di rendimento ( l'INTERMARE 43 ha un'inclinazione non superiore agli 8 gradi ed infatti di crociera non arriva a 90 l./h pur essendo di notevoli dimensioni e stazza); una notevole riserva d'acqua, fatto purtroppo generalmente trascurato dai cantieri. L'alternativa potrebbero essere gli IPS che mi è capitato di provare e di cui sono restato entusiasta, ma che mi spaventano per quelle eliche traenti...
Sono fregnacce?
Visto per l'appunto che i consumi non incidono più di tanto sulla generalità delle spese, francamente non sto più tanto attento. La scorsa estate sono arrivato da TS a Curzola e tra andata e ritorno - una quarantina abbondante di ore motore - mi pare di aver messo, ma con grande approssimazione circa 1300 litri, forse un po' di più. Fatto il pieno a Zaglav ho finito la stagione con quello che restava.
Penso però che vista la diffusione dello Zaffiro 34 - mi è capitato di conoscere Aldo Cranchi che mi ha detto che ne hanno fatte 1238 - credo non sarà difficile trovare qualcun'altro meno approssimativo di me.
Sempre come impressione però, credo anche di poter dire che questa barca si accoppia particolarmente bene - pesi e linee di carena - ai D4 che sento sotto sempre esuberanti in accelerazione. Mi è capitato di provare un 40 piedi con l'HT ed i D4 da 300 hp ed era una pena per l'insufficiente rapporto peso/potenza, per cui mi son fatto l'opinione che una riserva di potenza alla fine riduce i consumi perchè consente di sfruttare i regimi più redditizi.
Insomma,a mio avviso, la barca ideale per il ns. turismo nautico, dovrebbe avere una carena marina non troppo spinta perchè se fa burrasca non si esce; per la manutenzione i motori in linea d'asse però con le eliche semintubate in modo di avere un'inclinazione d'asse minore possibile e quindi minor perdita di rendimento ( l'INTERMARE 43 ha un'inclinazione non superiore agli 8 gradi ed infatti di crociera non arriva a 90 l./h pur essendo di notevoli dimensioni e stazza); una notevole riserva d'acqua, fatto purtroppo generalmente trascurato dai cantieri. L'alternativa potrebbero essere gli IPS che mi è capitato di provare e di cui sono restato entusiasta, ma che mi spaventano per quelle eliche traenti...
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Re: i miei consumi 2012
Grazie dei dati @renzino.
Anche se approssimativi, visto che è il giro che più o meno farò io questa estate, partendo però dalla costa adriatica, avrò più riferimenti allora.
Per ora facendo un pò di rotte con il chartplotter, mi risulta che hai percorso più o meno 500 miglia nautiche. E se hai impiegato 40 ore andata e ritorno, l'hai fatta ad una media di 13/14 nodi consumando più o meno 1300 lt.
A questa andatura i tuoi d4, con tutte le variabili del caso hanno consumato 35-40 lt h su due motori.
Sui 260 a benzina siamo su 45-50 lt h a questa velocità media di 13/14 nodi...
Grazie delle info.
Anche se sono convintissimo, come dici tu, che i consumi dei carburanti siano poco influenti nel costo di gestione della barca, ci lavoro nel campo ed è per me uno sfizio avere più dati possibili.
In attesa che qualcun altro con barche più o meno simili sui 30 piedi ci dia qualche altro dato...
Anche se approssimativi, visto che è il giro che più o meno farò io questa estate, partendo però dalla costa adriatica, avrò più riferimenti allora.
Per ora facendo un pò di rotte con il chartplotter, mi risulta che hai percorso più o meno 500 miglia nautiche. E se hai impiegato 40 ore andata e ritorno, l'hai fatta ad una media di 13/14 nodi consumando più o meno 1300 lt.
A questa andatura i tuoi d4, con tutte le variabili del caso hanno consumato 35-40 lt h su due motori.
Sui 260 a benzina siamo su 45-50 lt h a questa velocità media di 13/14 nodi...
Grazie delle info.
Anche se sono convintissimo, come dici tu, che i consumi dei carburanti siano poco influenti nel costo di gestione della barca, ci lavoro nel campo ed è per me uno sfizio avere più dati possibili.
In attesa che qualcun altro con barche più o meno simili sui 30 piedi ci dia qualche altro dato...
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Re: i miei consumi 2012
renzino ha scritto:Negli anni scorsi stavo abbastanza attento alla misura dei consumi e tra planata e dislocamento ( ogni mia uscita in golfo sconta 25 m. andare e 25 m. tornare di canale a 6/7 nodi) ogni pieno di 400/450 litri mi durava - e dura - circa 15/16 h.
Visto per l'appunto che i consumi non incidono più di tanto sulla generalità delle spese, francamente non sto più tanto attento. La scorsa estate sono arrivato da TS a Curzola e tra andata e ritorno - una quarantina abbondante di ore motore - mi pare di aver messo, ma con grande approssimazione circa 1300 litri, forse un po' di più. Fatto il pieno a Zaglav ho finito la stagione con quello che restava.
Penso però che vista la diffusione dello Zaffiro 34 - mi è capitato di conoscere Aldo Cranchi che mi ha detto che ne hanno fatte 1238 - credo non sarà difficile trovare qualcun'altro meno approssimativo di me.
Sempre come impressione però, credo anche di poter dire che questa barca si accoppia particolarmente bene - pesi e linee di carena - ai D4 che sento sotto sempre esuberanti in accelerazione. Mi è capitato di provare un 40 piedi con l'HT ed i D4 da 300 hp ed era una pena per l'insufficiente rapporto peso/potenza, per cui mi son fatto l'opinione che una riserva di potenza alla fine riduce i consumi perchè consente di sfruttare i regimi più redditizi.
Insomma,a mio avviso, la barca ideale per il ns. turismo nautico, dovrebbe avere una carena marina non troppo spinta perchè se fa burrasca non si esce; per la manutenzione i motori in linea d'asse però con le eliche semintubate in modo di avere un'inclinazione d'asse minore possibile e quindi minor perdita di rendimento ( l'INTERMARE 43 ha un'inclinazione non superiore agli 8 gradi ed infatti di crociera non arriva a 90 l./h pur essendo di notevoli dimensioni e stazza); una notevole riserva d'acqua, fatto purtroppo generalmente trascurato dai cantieri. L'alternativa potrebbero essere gli IPS che mi è capitato di provare e di cui sono restato entusiasta, ma che mi spaventano per quelle eliche traenti...
Sono fregnacce?
Daccordo su tutto tranne che sul fatto che le eliche semiintubate migliorino la resa dei motori.
L'unica cosa che hanno di vantaggio le eliche semiintubate è la direzionalità della barca che naviga dritta come se fosse su un binario.......
Per il resto la carena ha meno portanza, la barca naviga piu appoppata spostando piu acqua e consumando di piu.....
Vorrei vedere l'intermare e saperne qualcosa di piu.......
Homosapiensnonurinatinventum