una cosa abbastanza fondamentale nei motori carburati è proprio quella di mantenere i collettori di aspirazione e, di conseguenza, i carburatori, a temperature idonee..
Quando si vedono i collettori di asp. congelarsi esternamente è già un brutto segno; questo succede quando il motore gira per lunghi periodi a regimi elevati ed è indice che la miscela aria-benzina che sta entrando è troppo fredda e quindi non omogenea....E' l'effetto venturi che crea questo abbassamento di temperatura..
La benzina congela attorno ai -45/-55° (dipende da quanta paraffina vi è contenuta), ma già una miscela in ingresso che ha una temp. inferiore ai 5 gradi non è omogenea quanto la stessa a 15° (per esempio)....
Per evitare appunto questo problema, i collettori e, spesso, le basi stesse dei carburatori, vengono riscaldate con l'acqua di raffreddamento....
Nei motori più vecchi (tutti ricorderanno le vecchie fiat 127 e compagnia bella) avevano da girare il filtro, oppure da spostare una levetta, oppure qualsiasi altro meccanismo, per far aspirare il motore da un tubo proveniente da una paratia posta sopra i collettori di scarico...
Questo serviva per far aspirare al motore aria CALDA, altrimenti la carburazione se ne andava a "donne di facili costumi" !!!!!
Che io ricordi, non ho mai visto riscaldatori elettrici per riscaldare la benzina, come neppure per l'aria in ingresso.....
Ho visto riscaldatori elettrici per il gasolio (in vecchi impianti)....
Quando il motore è in moto, i vapori si creano ugualmente, solo che vengono istantaneamente aspirati nuovamente dal motore stesso (come quelli d'olio), quindi non si hanno problemi

La benzina brucia....come tutti i combustibili....Ha solo una maggiore rapidità di combustione rispetto all'alcool (per esempio) o al gasolio...pur partendo dal presupposto che la benzina non brucia ma "scoppia"
Se poi gli cambi il comburente, diventa ancora più veloce...ma è pur sempre una combustione e non uno scoppio....
Comunque per le sentine, dobbiamo parlare di VAPORI benzina, non di LIQUIDO benzina.....
Giustamente hai fatto notare una cosa importante: le batterie e tutti quei circuiti di "potenza" che spesso sono tralasciati e che, sempre molto spesso, sono proprio la causa di incendi: qualsiasi cosa che possa produrre una scintilla, è potenzialmente pericoloso, motorino d'avviamento COMPRESO !!!!!!
Morsetti batteria lenti, contatti lenti e/o ossidati, alternatori (anche se in minore parte) e, appunto, motorini d'avviamento !!!!!!
i motori ad iniezione, salvo casi particolari come perdite, non soffrono di certo di questi problemi, ma attenzione: parliamo di motori ad iniezione SERI, tipo i multipoint, dove l'iniettore si trova molto vicino alla valvola di aspirazione e non, come avviene negli altri, posti tutti vicino, sostituendo il carburatore !!!!
