Dislocante o planante ?

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coma66
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da coma66 »

Questa navetta fa anche 13/14 di crociera....
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Ser Magellano
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da Ser Magellano »

maa il bagno e chimico???
dico solo cio che penso
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sgucci99
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da sgucci99 »

coma66 ha scritto:Questa navetta fa anche 13/14 di crociera....
Scusa Coma, ma 14 Kn e' la velocita' massima, non di crociera, ed e' lunga 27 metri.
ScreenShot153.jpg


Comunque sono d'accordo sul fattore discriminante che e' la lunghezza, che fara' preferire l'una o l'altra.
Stando su dimensioni umane, 10-14 metri, penso che non ci sia dubbio che la maggioranza scelga il planante.
Certo, ci sono barche definite semiplananti che possono avere velocita' superiori, ma sono appunto in semiplanata, e secondo me non sono ottimizzate ne' per la planata ne' per il dislocamento.
Dipende come si vuole utilizzare la barca. Se per il piacere di navigare fine a se stesso, allora il dislocante vince, altrimenti il planante ti fa arrivere a destinazione moolto prima.

Due aneddoti:
A Ist, parlo con il proprietario di un 13 metri una barca a vela, ormeggiato vicino. Mi dice che domattina salperanno alle 6:00. ma per andare dove ? Alla baia di Maracol distante 35Nm.
Mi dice che ci impiegheranno 7 ore alla velocita' di crociera di 5Kn. Io ci metto un'ora e mezza, e penso che se dicessi a mia moglie di svegliarsi per tempo per partire alle 6, mi manderebbe a quel paese.

A Umag, dovevo rientrare a Lignano, circa 24 Nm e iltempo non prometteva nulla di buono. Era prevista forte bora, ma secondo le previsioni il vento si sarebbe alzato fra due ore.
Decido di partire e arrivo dopo un'ora con un mare liscio come l'olio. Due ore dopo si scatenava una bora tale che al VHF acoltavo messaggi di traghetti in difficolta'.
Ecco con uno scafo veloce ti permette di fuggire dal temporale, magari trovando un ridosso appropriato alle prime avvisaglie.
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sandro
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da sandro »

sgucci99 ha scritto:
coma66 ha scritto:Questa navetta fa anche 13/14 di crociera....
Scusa Coma, ma 14 Kn e' la velocita' massima, non di crociera, ed e' lunga 27 metri.
ScreenShot153.jpg


Comunque sono d'accordo sul fattore discriminante che e' la lunghezza, che fara' preferire l'una o l'altra.
Stando su dimensioni umane, 10-14 metri, penso che non ci sia dubbio che la maggioranza scelga il planante.
Certo, ci sono barche definite semiplananti che possono avere velocita' superiori, ma sono appunto in semiplanata, e secondo me non sono ottimizzate ne' per la planata ne' per il dislocamento.
Dipende come si vuole utilizzare la barca. Se per il piacere di navigare fine a se stesso, allora il dislocante vince, altrimenti il planante ti fa arrivere a destinazione moolto prima.

Due aneddoti:
A Ist, parlo con il proprietario di un 13 metri una barca a vela, ormeggiato vicino. Mi dice che domattina salperanno alle 6:00. ma per andare dove ? Alla baia di Maracol distante 35Nm.
Mi dice che ci impiegheranno 7 ore alla velocita' di crociera di 5Kn. Io ci metto un'ora e mezza, e penso che se dicessi a mia moglie di svegliarsi per tempo per partire alle 6, mi manderebbe a quel paese.

A Umag, dovevo rientrare a Lignano, circa 24 Nm e iltempo non prometteva nulla di buono. Era prevista forte bora, ma secondo le previsioni il vento si sarebbe alzato fra due ore.
Decido di partire e arrivo dopo un'ora con un mare liscio come l'olio. Due ore dopo si scatenava una bora tale che al VHF acoltavo messaggi di traghetti in difficolta'.
Ecco con uno scafo veloce ti permette di fuggire dal temporale, magari trovando un ridosso appropriato alle prime avvisaglie.
Sono assolutamente d'accordo!
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coma66
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da coma66 »

Sono daccordo anche io, però ti posso dire che ho avuto un Comet 1050 a vala, con un motore Buck da 23 cavalli di libretto, ma 20 reali, in assetto da crociera navigavamo a 6 nodi......

Perciò, una navetta di 27 mt fuori tutto, almeno 24 al galleggiamento, 18 nodi dislocando li deve fare.

Per il resto quoto tutte le argomentazioni, anzi dirò che il fattore scatenante che ha fatto assolutamente ripudiare la vela a mia moglie è stato un fatto analogo a quello descritto.....
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da Openboat »

sgucci99 ha scritto:
coma66 ha scritto:Questa navetta fa anche 13/14 di crociera....
Scusa Coma, ma 14 Kn e' la velocita' massima, non di crociera, ed e' lunga 27 metri.
ScreenShot153.jpg


Comunque sono d'accordo sul fattore discriminante che e' la lunghezza, che fara' preferire l'una o l'altra.
Stando su dimensioni umane, 10-14 metri, penso che non ci sia dubbio che la maggioranza scelga il planante.
Certo, ci sono barche definite semiplananti che possono avere velocita' superiori, ma sono appunto in semiplanata, e secondo me non sono ottimizzate ne' per la planata ne' per il dislocamento.
Dipende come si vuole utilizzare la barca. Se per il piacere di navigare fine a se stesso, allora il dislocante vince, altrimenti il planante ti fa arrivere a destinazione moolto prima.

Due aneddoti:
A Ist, parlo con il proprietario di un 13 metri una barca a vela, ormeggiato vicino. Mi dice che domattina salperanno alle 6:00. ma per andare dove ? Alla baia di Maracol distante 35Nm.
Mi dice che ci impiegheranno 7 ore alla velocita' di crociera di 5Kn. Io ci metto un'ora e mezza, e penso che se dicessi a mia moglie di svegliarsi per tempo per partire alle 6, mi manderebbe a quel paese.

A Umag, dovevo rientrare a Lignano, circa 24 Nm e iltempo non prometteva nulla di buono. Era prevista forte bora, ma secondo le previsioni il vento si sarebbe alzato fra due ore.
Decido di partire e arrivo dopo un'ora con un mare liscio come l'olio. Due ore dopo si scatenava una bora tale che al VHF acoltavo messaggi di traghetti in difficolta'.
Ecco con uno scafo veloce ti permette di fuggire dal temporale, magari trovando un ridosso appropriato alle prime avvisaglie.
Quoto anch'io....ma non tutto!
Certo quando si ha una plnante veloce e le previsioni certe,e' ovvio che per tragitti non impegnativi...un colpo ai motori e....vroom arrivi al ridosso scelto!
Ma non sempre e' cosi'.Tu Sgucci mi sembra di capire che parti da Lignano......e,in un meno di un'ora sei in Croazia/Slovenia 18NM.
Quando invece devi fare una traversatina di 100NM tutte di mare aperto(sigh!) Abitando a Rimini.....Parti con condizioni meteo:Mare poco mosso.....nessuna variazione prevista ne' di pressione ne' di temperatura.......Velocita'di crociera armata 18 kts(tanto faceva il mio vecchio Piantoni!) considerate correnti,piccoli scarrocci,e correzzioni di rotta varie,impieghi dalle 6 alle 7 ore,dpo 4 ore di navigazione tutto cambia(nel medio/alto Adriatico e' spesso cosi') il vento cambia di direzione,la pressione s'abbassa o s'ìinnalza repentinamente.....e il Mare da poco mosso,diventa Mosso,localmente molto mosso.....
Forse saro' sfortunato io ma,ho fatto una statistica della serva....esempio:su 100 traversate,30 bellissime,30 cosi' cosi' e 40 sempre con il diavolo o di mascone,o di giardinetto,onde di 2,5- 3 metri che in diversi post ne' hanno parlato come se fosse una cosa normale,probabilmente secondo me, navigare con un planante e onde da tre metri,e un periodo superiore alla lunghezza della barca,lo hanno fatto in pochi,mooooooolto pochi,perche' non e' affatto piacevole,e....non si plana in quelle condizioni!
Ma come ti ripeto abito in un posto sfigato,e non ho quasi mai la fortuna di trovare mare e vento forza:Olio
Quindi:
tutto dipende da tutto e i conti bisogna farli con l'oste don Mare,che e' imponderabile,come del resto lo sono le previsioni meteo.Io navigo tutto l'anno,il piu' delle volte con barche di amici.e non e' proprio come andare in Luglio o Agosto dove ci sono bonacce che durano intere settimane.....non e' sempre cosi'..
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da sgucci99 »

coma66 ha scritto:Sono daccordo anche io, però ti posso dire che ho avuto un Comet 1050 a vala, con un motore Buck da 23 cavalli di libretto, ma 20 reali, in assetto da crociera navigavamo a 6 nodi......

Perciò, una navetta di 27 mt fuori tutto, almeno 24 al galleggiamento, 18 nodi dislocando li deve fare.

Per il resto quoto tutte le argomentazioni, anzi dirò che il fattore scatenante che ha fatto assolutamente ripudiare la vela a mia moglie è stato un fatto analogo a quello descritto.....
Non e' un fatto di opinione, ma di fisica applicata all'ingegneria navale.
la resistenza all'avanzamento di uno scafo dislocante e' bassa fintantoche' la lunghezza dell'onda generata dal moto di avanzamento e' inferiore alla lunghezza dello scafo.
Quando invece diviene uguala o superiore, lo scafo si "siede" nell'onda e si trova ad avanzare sul versante in salita dell'onda.
Quando cio' avviene. hai voglia a aumentare la potenza, la velocita' aumentara' di poco, in compenso i consumi di molto.
Come dicevo prima la formula per calcolare questa velocita' limite e':

v= K * sqr L

con lunghezza in piedi viene fuori la velocita' in nodi.
K e' il solito coefficiente che puo' andare da 0,9 a 1,3.

Quindi per la navetta in questione di 82 piedi viene fuori sqr 82 = 9; a voler essere buoni se K lo poniamo a 1,3 risulta 11,7 Kn.
Il depliant dichiara 14Kn di massima , (non lo dico io) forzando i motori.
Ma attenzione la lunghezza di 82 e' fuori tutto, la parte immersa e' sicuramente inferiore, quindi peggio.

Il comet 1050 mi sembra sia 10,5 metri quindi 32 piedi. sqr 32= 5,65, con un coefficiente di 1,1 ecco i 6Kn.
la velocita' non cresce linearmente alla lunghezza ma con la radice quadra di essa.
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da sgucci99 »

openboat ha scritto:
sgucci99 ha scritto:
coma66 ha scritto:Questa navetta fa anche 13/14 di crociera....
Scusa Coma, ma 14 Kn e' la velocita' massima, non di crociera, ed e' lunga 27 metri.
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Comunque sono d'accordo sul fattore discriminante che e' la lunghezza, che fara' preferire l'una o l'altra.
Stando su dimensioni umane, 10-14 metri, penso che non ci sia dubbio che la maggioranza scelga il planante.
Certo, ci sono barche definite semiplananti che possono avere velocita' superiori, ma sono appunto in semiplanata, e secondo me non sono ottimizzate ne' per la planata ne' per il dislocamento.
Dipende come si vuole utilizzare la barca. Se per il piacere di navigare fine a se stesso, allora il dislocante vince, altrimenti il planante ti fa arrivere a destinazione moolto prima.

Due aneddoti:
A Ist, parlo con il proprietario di un 13 metri una barca a vela, ormeggiato vicino. Mi dice che domattina salperanno alle 6:00. ma per andare dove ? Alla baia di Maracol distante 35Nm.
Mi dice che ci impiegheranno 7 ore alla velocita' di crociera di 5Kn. Io ci metto un'ora e mezza, e penso che se dicessi a mia moglie di svegliarsi per tempo per partire alle 6, mi manderebbe a quel paese.

A Umag, dovevo rientrare a Lignano, circa 24 Nm e iltempo non prometteva nulla di buono. Era prevista forte bora, ma secondo le previsioni il vento si sarebbe alzato fra due ore.
Decido di partire e arrivo dopo un'ora con un mare liscio come l'olio. Due ore dopo si scatenava una bora tale che al VHF acoltavo messaggi di traghetti in difficolta'.
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Quoto anch'io....ma non tutto!
Certo quando si ha una plnante veloce e le previsioni certe,e' ovvio che per tragitti non impegnativi...un colpo ai motori e....vroom arrivi al ridosso scelto!
Ma non sempre e' cosi'.Tu Sgucci mi sembra di capire che parti da Lignano......e,in un meno di un'ora sei in Croazia/Slovenia 18NM.
Quando invece devi fare una traversatina di 100NM tutte di mare aperto(sigh!) Abitando a Rimini.....Parti con condizioni meteo:Mare poco mosso.....nessuna variazione prevista ne' di pressione ne' di temperatura.......Velocita'di crociera armata 18 kts(tanto faceva il mio vecchio Piantoni!) considerate correnti,piccoli scarrocci,e correzzioni di rotta varie,impieghi dalle 6 alle 7 ore,dpo 4 ore di navigazione tutto cambia(nel medio/alto Adriatico e' spesso cosi') il vento cambia di direzione,la pressione s'abbassa o s'ìinnalza repentinamente.....e il Mare da poco mosso,diventa Mosso,localmente molto mosso.....
Forse saro' sfortunato io ma,ho fatto una statistica della serva....esempio:su 100 traversate,30 bellissime,30 cosi' cosi' e 40 sempre con il diavolo o di mascone,o di giardinetto,onde di 2,5- 3 metri che in diversi post ne' hanno parlato come se fosse una cosa normale,probabilmente secondo me, navigare con un planante e onde da tre metri,e un periodo superiore alla lunghezza della barca,lo hanno fatto in pochi,mooooooolto pochi,perche' non e' affatto piacevole,e....non si plana in quelle condizioni!
Ma come ti ripeto abito in un posto sfigato,e non ho quasi mai la fortuna di trovare mare e vento forza:Olio
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tutto dipende da tutto e i conti bisogna farli con l'oste don Mare,che e' imponderabile,come del resto lo sono le previsioni meteo.Io navigo tutto l'anno,il piu' delle volte con barche di amici.e non e' proprio come andare in Luglio o Agosto dove ci sono bonacce che durano intere settimane.....non e' sempre cosi'..
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Argomentazioni piu' che valide e perfettamente condivisibili, ognuno ha un utilizzo diverso della barca.
Scusa una domanda ma allora perche' hai scelto una barca veloce addirittura con 3 motori ?
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da Openboat »

@Sgucci
Giusta osservazione!
Ero un ex velista :smt054 Poi sopraggiunti problemi di salute, stop a navigazioni impegnate e lunghe.ed ho scelto quest'ultima perche' diciamo che la conosco mooolto bene!E poi adesso sono a Pto Levante,a poco piu' di 2 ore da Rovigno....Adesso e' una cuccagna! Ma prima.....
E poi qualche amico forumista sa' che amo i dislocanti,e che, salute permettendo voglio tornare a navigare con spavalderia,senza curarmi delle onde o del vento,(entro i limiti naturalmente!)........senza problemi di tempo.....Buon Natale
:smt039 :smt039
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ciungetto

Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da ciungetto »

anch'io quando faccio viaggi lunghi con barche da 20 kn di crociera una volta arrivato si ha che salvo rarissssssssime occasioni, la vel media è sui 13-14 ed il consumo come se avessi tunuto i motori a manetta.
certo 13-14 kn sono meglio di 6-7 ma non puoi certamente preparare un caffè, devi averlo già nel termos e spesso lo rovesci.
il planante ti consente di andare una giornata od una mezza giornata a fare il bagno dove vuoi tu, ma quando sei in vacanza per più giorni, almeno io, vado sempre piano soprattutto per godermi i paesaggi che non conosco o che vedo una volta ogni 2-3 anni.
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Ser Magellano
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da Ser Magellano »

ciungetto ha scritto:anch'io quando faccio viaggi lunghi con barche da 20 kn di crociera una volta arrivato si ha che salvo rarissssssssime occasioni, la vel media è sui 13-14 ed il consumo come se avessi tunuto i motori a manetta.
certo 13-14 kn sono meglio di 6-7 ma non puoi certamente preparare un caffè, devi averlo già nel termos e spesso lo rovesci.
il planante ti consente di andare una giornata od una mezza giornata a fare il bagno dove vuoi tu, ma quando sei in vacanza per più giorni, almeno io, vado sempre piano soprattutto per godermi i paesaggi che non conosco o che vedo una volta ogni 2-3 anni.
un ottimo modi di viversi il mare e le sue bellezze.... :smt038 :smt038
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da coma66 »

Dunque, fermo restando che non ho argomenti matematici per contrastare la formula di Sgucci, ho solo riferimenti ti tipo spicciolo, I pescherecci; Questi fino alla fine degli anni ottanta montavano tutti i motori di c.ca 250/300 cv, pochissimi giri tantissima cilindrata, pesi incredibili paragonati agli standard odierni, ingombri peggio, volani da paura.
Per la maggior parte erano Ansaldo oppure MAK.
( Avete mai sentito un MAK che va in moto?)

Ebbene, questi pescherecci assolutamente dislocanti, viaggiavano a velocità di crociera di 10/12 Kn e sono lunghi dai 15 ai 30 mt.....
Oggi montano 1200 cv, e fanno la stessa crociera ma trainano reti grandi tre volte tanto.
Allora, uno scafo dislocante di 20mt, nato per il lavoro, progettato negli anni '50/60, possibile che riesca a fare 12 kn di crociera ed una navetta nuova, progettata di recente non riesca a fare qualcosa di meglio?
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da queentime44 »

openboat ha scritto:Bell'argomento!
@Zorro quoto :smt023
@Coma66 quoto :smt023
E in linea di massima avete tutti ragione.......Ma come ho gia' detto in un altro post,"i conti si fanno con l'oste!" E nel ns caso l'oste e' il mare.
Certo per brevi navigazioni non ci sono dubbi su che imbarcazione scegliere:plananti,semiplananti(sigh!),semidislocanti(doppio sigh!).se il mare si fa bruttino,allora si sta comodamente in porto a sorseggiare una birra!
Se invece devi fare traversate impegnative,da 100 nm in su' e si ha la sfortuna di un cambiamento del mare repentino non previsto(e i motivi li sappiamo sono molteplici)e cominci a d attraversare onde da 3 o 4 metri magari con periodo appena superiore alla lunghezza della ns barca,cosa facciamo??? Planiamo???Diamo potenza???Semiplaniamo???? Noooooo!!!
Togliamo motore e andiamo in dislocamento con una carena non adatta,recitando anche una preghiera,visto che magari il porto piu' vicino e' a 50 NM.Ricordiamo anche che se presa una determinata andatura dislocante con una carena planante,bisogna avere un manico non indifferente per riuscire a fare determinate virate tali da mettere in sicurezza la barca! E ad onor del vero queste viratine nel mare molto mosso o agitato sono mooolto frequenti,ecco perche la classica domanda che viene spesso posta:ma tu con la barca cosa ci vuoi fare?Che utilizzo ne' vuoi fare?anche perche' proprio in quest'ultimo caso, che poi,non e' proprio estremo,e' fattore importante anche l'elasticita' dei motori!
Ma pèer non farla lunga e arrivare al sodo,senza fare calcoli(senza l'Oste!)Esperienza diretta:Avevo un Piantoni semiplanante da 11 mt con due poderosi AIFO in linea d'assi,a centro Adriatico,in dislocamento(visto la grandezza delle onde)procedevo a 6/7 kts con preoccupazione e mani fisse al timone(con continue correzzioni di prua e di motore)famiglia al seguito e.....il resto lo lascio immaginare a chi mi legge.....Ad un tratto cosa vedono i miei occhi??? Una vecchia barca a vela da 12 mt(imperativamente dislocante) che procedeva a motore,con la prua ,che ora appariva ,e poi spariva, inghiottita dalle onde,procedeva in modo spedito e spavaldo,per nulla preoccupata di un tal mare....il comandante mettendosi al traverso mi fece cenno(viste le mie difficolta')di una sua eventuale disponibilita'....ringraziandolo con il pollice in su' per far capira che era tutto OK procedevo alla meno peggio......molte ore dopo doppiavo capo Veli Rat,con almeno 2 ore di ritardo rispetto la barca a vela dislocante! Ho rimpianto il mio vecchio Morgante...Ma il mare e' anche questo!!
Allora? Planante,dislocante o semiplanante????
Tutto dipende da tutto!
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QUOTO avevo un planante ma con mare formato ero costretto ad andare in dislocamento era troppo la sbattimento
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Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da sgucci99 »

coma66 ha scritto:Dunque, fermo restando che non ho argomenti matematici per contrastare la formula di Sgucci, ho solo riferimenti ti tipo spicciolo, I pescherecci; Questi fino alla fine degli anni ottanta montavano tutti i motori di c.ca 250/300 cv, pochissimi giri tantissima cilindrata, pesi incredibili paragonati agli standard odierni, ingombri peggio, volani da paura.
Per la maggior parte erano Ansaldo oppure MAK.
( Avete mai sentito un MAK che va in moto?)

Ebbene, questi pescherecci assolutamente dislocanti, viaggiavano a velocità di crociera di 10/12 Kn e sono lunghi dai 15 ai 30 mt.....
Oggi montano 1200 cv, e fanno la stessa crociera ma trainano reti grandi tre volte tanto.
Allora, uno scafo dislocante di 20mt, nato per il lavoro, progettato negli anni '50/60, possibile che riesca a fare 12 kn di crociera ed una navetta nuova, progettata di recente non riesca a fare qualcosa di meglio?
Magari la formula fosse mia !! La si trova su tutti i testi di ingegneria navale.
Del resto se applicata al tuo esempio da' esattamente le velocita' che citi, quindi funziona.
Ma attenzione, parliamo di dislocamento puro, cioe' quell'andatura che provoca una lunghezza d'onda minore della lunghezza dello scafo.
Certo puoi andare piu' veloce aumentando la potenza dei motori. Ma non e' piu' dislocamento, stai spingendo l'acqua con barca fortemente appoppata e consumi proporzionalmente piu' elevati.
La fisica e' fisica e non si cambia. L'evoluzione sono gli scafi semidislocanti, ma come dice il nome, a piu' alta velocita' non dislocano piu', in compenso planano male.
Poi ognuno fa le sue scelte..
ciungetto

Re: Dislocante o planante ?

Messaggio da ciungetto »

sgucci99 ha scritto:Magari la formula fosse mia !! La si trova su tutti i testi di ingegneria navale.
Del resto se applicata al tuo esempio da' esattamente le velocita' che citi, quindi funziona.
..
la formula è molto generica e costituisce la base per affrontare l'inizio di una scelta alla quale seguirà un inizio di progetto.
il coefficiente già da solo generalizza la formula in quanto ammette una differenza del 45 % sul risultato.
la formula, poi, si riferisce alle navi non intese come imbarcazioni oltre i 24 mt ma come imbarcazioni la cui sezione trasversale di opera viva è per oltre i 2/3 costituita dalle stesso rettangolo con gli angoli inferiori arrotondati.
ormai sono troppi i progressi fatti nello studio dei bulbi prodieri, delle eliche, del comportamento molecolare dell'acqua durante lo scorrere sulla carena, del tipo di pittura ecc per continuare a rendere assoluta quella formula.
certo negli anni 60 quando le navi erano progettate a mano era un dato di fatto che il mercantile navigava a 7-10 kn e solo con studi, idee, aumento di potenza lo potevi portare a 13-14 (navi bananiere o frigo) altrimenti oltre alla potenza dovevi aumentare anche la lunghezza.
poi qualcuno ha iniziato a capire che tagliando l'acqua con la prua a coltello questa restava "attaccata" alla carena mentre se si fosse "rotta" in modo diverso si sarebbero formati flussi-riflussi-turbolenze che comunque avrebbero "staccato" l'acqua dalla carena diminuendo la resistenza: i calcoli erano facilitati dai primi calcolatori e la semplice introduzione dei bulbi portò a velocità di 20-22 kn (portacontainer) senza dover mettere potenze tipo le passeggeri.
nelle nostre misure di barche direi che basta un semplice flap od una appendice sistemata in modo-maniera giusta per stravolgere la formula.
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