Purtroppo l'ho potuto sentire solo per telefono perchè dopo pochi mesi è deceduto per una grave malattia che lo tormentava da tempo, comunque sia ora sono certo che continuerà a veleggere con me sulla "sua" barca, infatti il primo viaggio lungo da Porto Ottiolu ad Arbatax l'ho fatto con la sua bandiera issata e nessun segno di lutto, in fondo lui era con me.
Tutto questo, oltre che per ricordarlo con affetto, per dirvi che tutte le scrupolosissime note lasciate da lui sui manuali o sui comandi della barca, sono in tedesco ed ovviamente è una lingua a me sconosciuta che solitamente usa una parola composta da mille parole concatenate che rende molto difficile la traduzione col dizionario.
Fatto sta che mi sono trovato l'impianto elettrico modificato con due stacca batterie al posto di uno originale e la nota che diceva di inserli entrambi per caricare da terra e da alternatore, vero, però poi si sono anche scaricate insieme quella dedicata all'avviamento e quella dei servizi che così facendo di fatto erano diventate un'unica batteria.
Forse non ho capito benme il tedesco io, comunque sono rientrato a vela e l'ormeggio me lo hanno fatto fare i bravissimi ormeggiatori di Porto Ottiolu.
Fatte tutte le considerazioni che si possono fare su parallelare due batterie in questo modo e soprattutto senza tener conto della diversa capacità, ho pensato di mettere un distributore di corrente di carica che ha soprattutto la funzione di tenere separate le due batterie pur caricandole assieme.

qualcuno lo ha già fatto? E' una buona pensata o sto dicendo boiate? Si accettano consigli sul modo di operare....ovviamente.
Ciao a tutti dallo Zio.