
Eccomi di ritorno da TS, che sfacelo, unica soddisfazione gli amici dell'equipaggio e le gioia di rivederne tanti altri schierati in partenza.
Tornado all'argomento, vi ringrazio dei commenti però vi ricordo che la domanda con cui ho iniziato il 3D era:
"a quanto potrebbero ammontare i costi di manutenzione annuali di una barca in legno?"
Quindi, bebo, openboat, marcoevo, ecc le spese di gestione relative alla metratura della barca sono già state messe nel preventivo che include:
- marina
- assicurazione
- personale di bordo
- manutenzione motori
- RINA (??? saranno identiche le spese per ogni tipologia di materiale di scafo????)
- gestione impianti
- trasferimenti
ma, ovviamente, non avendo ancora identificato il materiale di costruzione della barca non sono in grado di quantificare le spese per le manutenzioni
ordinarie.
Parlo di ordinarie in quanto spese straordinarie, ritengo, si possono verificare con qualunque tipologia di scafo e su qualunque motore ed, essendo straordinarie, non sia possibile quantificarle se non accantonando, ogni anno, una cifra pari al 10/20% delle spese ordinarie.
Ho provato a mettere in pratica il consiglio di Bebo e, avendo fatto tappa a Lignano, ho trovato una persona che lì ormeggia una navetta in legno (fasciame di iroko) da 10m. L'armatore mi ha detto che l'ultima volta che ha fatto carena è stato 3 stagioni fa (ha portato a zero l'opera viva, verificato che il calafataggio era ancora in perfetto stato e, quindi, l'ha fatta dipingere e mettere l'antivegetativa) e che conta di fare anche la prossima con la barca in acqua.
Ritenete che sia verosimile? In effetti, guardando la barca, la carena sembrava pulita!!!!

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Sempre lui mi ha detto che non ha mai fatto alcun intervento all'interno dello scafo (che lui ha da 5 anni) nè manutentivo (sostituzione di ordinate, paratie, ecc.) nè preventivo (trattamenti con prodotti specifici per evitare muffe ecc.).
Quindi, in pratica, lui mi dice che, se la barca è in buone/perfette condizioni, gli interventi da fare sono minimi e, in considerazione del fatto che la barca è dislocante e non planante, anche la carena leggermente "sporca" non è così importante. Cosa ne pensate?
A Trieste avevo troppo da fare e non sono riuscito a "interrogare" nessun altro armatore.
PS Evidenziando che interventi sull'opera viva solo pochi di noi sono in grado di farseli e che una barca di 10m è differente, come impegno, rispetto a una di 18/20, però i trattamenti sulle sovrastrutture se li fa lui, all'interno del marina, senza l'ausilio delle maestranze locali (anzi mi ha detto che per alcuni lavori si è fatto aiutare da un operaio esterno).